No dei mujaheddin a Kabul

No dei mujaheddin a Kabul No dei mujaheddin a Kabul L'offerta di incarichi governativi è «un trucco per dividerci e ritardare il ritiro russo» ISLAMABAD — D presidente dell'Alleanza dei sette principali partiti dei mujaheddin afghani, Gulbeddln Hekmatyar, ha ribadito che i leader dei guerriglieri hanno respinto le avances di Kabul e di Mosca: «Ci hanno promesso incarichi ministeriali per tentare di dividerci dal nostro popolo — ha affermato Hekmatyar — ma sinora tutti i comandanti hanno fermamente respinto le proposte del regime fantoccio di Kabul, e hanno risposto che nessuna avance e nessuna provocazione potranno mai farci rinunciare alla guerra santa». L'altro giorno, in un appello trasmesso da Radio Kabul, il presidente afghano Najibullah aveva chiesto ai leader dei mujaheddin — citando per nome 1 più influenti — di partecipare alle elezioni generali previste tra il 5 e il 14 aprile prossimi, e di sospendere le ostilità, il Consiglio Supremo dell'Alleanza dei mujaheddin aveva Immediatamente respinto la proposta, aggiungendo che mirava soltanto a ritar¬ dare 11 ritiro delle truppe sovietiche. Preoccupato per le -attività internazionaliste- degli estremisti islamici afghani, mentre a Ginevra si tratta un accordo per il richiamo dell'Armata Rossa da Kabul, il governo pachistano ha chiuso un campo d'addestramento di mujaheddin integralisti: il provvedimento risale all'inizio del mese, ma soltanto ieri se ne è avuta notizia da fonti diplomatiche. Si tratta del campo di Sadda — situato nella regione di Parachlnar, a Ovest di Peshawar, e gestito dal movimento filosaudita Ittihad-e-Islami di Rasul Sayyaf — dove ogni anno giungeva un migliaio di «volontari» musulmani stranieri, provenienti da una decina di Paesi, per imparare la «guerra santa». GII' istruttori erano «non pachistani, ; tra gli ospiti, anche musulmani filippini del Fronte di liberazione Moro. Quando i militari di Islamabad sono entrati a Sadda, i guerriglieri erano scomparsi. . i

Persone citate: Hekmatyar, Najibullah, Rasul Sayyaf

Luoghi citati: Ginevra, Islamabad, Kabul, Mosca