E' morto Faure

E' morto Faure A Parigi, aveva 79 anni E' morto Faure Figura di primo piano della Quarta Repubblica, primo ministro nel '52 e nel '55 PARIGI — L'ex primo ministro Edgar Paure è morto ieri mattina in un ospedale di Parigi all'età di 79 anni. Esponente di primo piano della Quarta Repubblica, fu presidente del Consiglio nel 1952 e nel 1955. Dal 1973 al 1978 ha presieduto l'Assemblea Nazionale. Dodici volte ministro, ha retto in cinque governi il ministero delle Finanze. Eletto all'Accademia Francese nel '78, presiedeva la commissione per il bicentenario della Rivoluzione. Fino all'84 é stato anche deputato europeo. Faure era nato a Bézieres il 18 agosto 1908. Laureato in legge, con un diploma in lingue orientali, ebbe subito un incarico presso la Corte d'appello di Parigi. Scoppiata la guerra, si buttò dalla parte della Resistenza e dal '43 al '44 fu a capo del Dipartimento legale del consiglio del Comitato di liberazione nazionale. Nel '46 entrò alla Camera per la lista radicalsoclalista. Ministro delle Finanze nel '49 nel gabinetto Quenille. fu ministro anche con Bidault e Pleven. Alla caduta di quest'ultimo, nel '52, Faure fu primo ministro per '47 giorni: l'Assemblea votò contro 11 suo bilancio che prevedeva un aggravio di imposte al fine di fronteggiare le spese per il riarmo. Fu ministro degli Esteri nel '55. Caduto Mendès-France, Faure costituì un nuovo governo e ottenne l'investitura con larga maggioranza. Nel maggio del '55 firmò per la Francia l'accordo in base al quale venivano stabilite le modalità per il graduale passaggio della Tunisia all'autogoverno. In luglio prese parte alla conferenza dei quattro Grandi a Ginevra, Alla fine di novembre di quell'anno (il suo governo era già stato scosso dalle ribellioni in Marocco e in Algeria), l'Assemblea gli negò il voto di fiducia al termine di un dibattito sulla riforma elettorale; Faure sciolse il Parlamento ma questa decisione fu fortemente avversata dal mondo politico e dal suo partito che, dopo aver sconfessato l'atteggiamento lo espulse. Il governo Faure cadde nel gennaio '56: era la ventiduestma crisi ministeriale del dopoguerra. Rieletto deputato in una lista autonoma radical-sociallsta. fu ancora ministro. Nel '63 de Gaulle lo incaricò di recarsi in Cina per gettare le basi della ripresa diplomatica tra i due Paesi.

Persone citate: Edgar Paure, Faure Figura, Fino, Pleven

Luoghi citati: Algeria, Cina, Francia, Ginevra, Marocco, Parigi, Tunisia