Compact-disc «made in Vaticano»

■ «Paole VI voleva dimettersi» ROMA — «Con 1' avanzare degli anni e il declinare delle forze Paolo VI pensò seriamente e varie volte all' eventualità di dimettersi». Lo afferma, in una intervista al mensile cattolico '30 giorni* V anziano gesuita Padre Paolo Dezza, che fu confessore per molti anni di Papa Montini. Secondo il religioso Paolo VI era preoccupato al «pensiero di una infermità che lo rendesse inabile al lavoro, per il danno che ne sarebbe venuto alla Chiesa*, ma, d'altro ca..i.o. «sentiva il dovere di non venir meno al compito che la Provvidenza gli aveva affidato*. Lo stesso Pontefice era naturalmente consapevole che per la Chiesa sarebbe stato un «atto inconsueto» quello delle dimissioni.