«Una disfatta per il Kgb »

«Una disfatta per il Kgb» La Germania Federale fornisce particolari sulla scoperta di sei spie sovietiche «Una disfatta per il Kgb» Gli arrestati, tra cui un imprenditore e due ingegneri, hanno trasmesso segreti del Tornado - Applicato un nuovo metodo di indagine, basato su controlli anagrafici incrociati BONN — n più grosso successo nella caccia alle spìe sovietiche in Germania Federale ottenuto finora dal «Servizio di difesa della costituzione» — come chiamano qui il controspionaggio — ha avuto una conferma ufficiale. Il massimo responsabile della magistratura tedesca, il procuratore generale federale, Kurt Rebmann, parlando con giornalisti a Karlsruhe ha confermato che sei uomini in carcere rappresentano il bottino del colpo inferto dai tedeschi ai servizi sovietici. Rebmann ha detto che tra le spie ci sono un imprenditore tedesco federale, Helmut Stefan Kolasch (nato a Vienna nel 1943) che avrebbe fornito particolari segreti degli aerei militari «Tornado» e «Efa 90» (quest'ultimo è il futuro caccia eurr. r> che dovrebbe entrare il» j : eduzione nel prossimo decennio), due ingegneri tedeschi federali e uno colombiano, nonché due insegnanti dei quali uno era impiegato presso la «Bundessparachenschule», la Scuola Federale del ministero della Difesa a pochi chilometri da Bonn dove i militari e i fun¬ zionari della Difesa imparano le lingue. Rebmann ha reso noto che In 15 del 24 procedimenti per spionaggio portati avanti dai servizi tedeschi, mercoledì e giovedì della scorsa settimana sono stati perquisiti 33 «obiettivi» su tutto il territorio nazionale. Rebmann ha definito l'intera inchiesta, che non è ancora chiusa, un «colpo potente» contro lo spionaggio sovietico in Germania Federale. Nulla ha voluto invece dire sui nuovi metodi applicati dal .Verfassunsschutz. (controspionaggio) per scoprire le spie. Ai nuovi sistemi di inchiesta sono dedicati articoli del quotldianr1 «Xtprew e del settin. - e r~r Spiegei- . Li piólica si tratterebbe di un nuovo tipo di f" "stomatici controlli ir vociati (del quale gli esperii di splori&Ceio non vogliono neanche parlare), che dopo mesi di lavoro ha pernie?só di trovare le tracce di agenti sovietici, in Germania Federale e all'estero. Il nuovo sistema del controspionaggio tedesco, secondo i due gi limali, in mesi di ricerche in tutte le anagrafi del Paese permette di scovare le spie che hanno assunto una falsa Identità prendendo il nome di tedeschi veramente esistenti ma che da anni vivono all'estero. Il sistema coperto dal massimo segreto, ha permesso per esempio di smascherare una spia che si celava sotto l'identità di Gerhard Thieme, responsabile di un nucleo di spie alle quali apparteneva anche Elke Falk, la segretaria al ministero per la Cooperazione economica arrestata il 18 marzo. Questo successo in particolare, secondo il capo del controspionaggio di Bonn, Gerhard Boeden, va ricondotto a una modifica ai regolamenti entrata In vigore dal primo maggio scorso e che ;ia aperto la possibilità di indagare non solo sull'attività dei coniugi legali di persone portatrici di segreti di Stato, ma anche su quella del loro amanti. Elke Falk è stata reclutata da Thieme, che prima è diventato 11 suo amante e poi l'ha convinta a lavorare per 1 sovietici. Comunque Rebmann ha espressamente negato che la vicenda Falk sia collegata al colpo inferto alle spie sovietiche. Il Kgb secondo le informazioni dei servizi tedeschi, nel mondo ha circa 70 mila collaboratori In attività. . g-f.

Persone citate: Elke Falk, Falk, Gerhard Boeden, Gerhard Thieme, Helmut Stefan Kolasch, Kurt Rebmann, Thieme

Luoghi citati: Bonn, Germania Federale, Vienna