Agnelli, un seggio all' Académie

Agnelli, un seggio all'Académie Agnelli, un seggio all'Académie Eletto membro corrispondente dell'Istituto di Francia, sezione scienze morali e politiche, per il suo impegno nelle relazioni internazionali PARIGI — Giovanni Agnelli è stato eletto membro corrispondente dell'Accademia delle scienze morali e politiche — una delle cinque accademie scientifiche e letterarie che compongono 1' Istituto di Francia — nel seggio lasciato vacante dal saggista e filosofo svizzero Denis de Rougemont, morto nel 1985. L'elezione è avvenuta al primo turno di scrutinio, con 27 voti favorevoli e due schede bianche. Nella seduta di ieri l'Accademia delle scienze morali e politiche ha eletto anche un altro membro corrispondente: Ù ministro degli Esteri egiziano Butros Oliali. L'Accademia delle scienze morali e politiche è diretta da Bernard Chanot. segretario perpetuo, eletto fra 1 cinquanta membri permanenti che la compongono. Le votazioni per designare 1 nuo¬ vi membri dell'Istituto creato da Napoleone Bonaparte avvengono In riunioni segrete, e segrete sono quindi le motivazioni, il comunicato pubblicato ieri mette peraltro In rilievo le attività dell'aw. Agnelli quale imprenditore attento alle realtà storiche e sociologiche del mondo d'oggi, e le sue iniziative nell'ambito di numerose organizzazioni per Incrementare le relazioni internazionali. il comunicato sottolinea Infatti che «alte responsabilità e ai titoli, di Giovanni Agnelli nell'ambito della Fiat, «se ne aggiungono molti altri: E ricorda, tra l'altro, che è presidente dell'Ut, presidente della Fondazione Giovanni Agnelli, mecenate della società Palazzo Grassi che 'accoglie attualmente l'importante esposizione sulla storta dei Fenici», membro del «gruppo presidenti delle grandi imprese europee», della International Industriai Conference e del comitato di supervisione dell'Istituto per gli studi di politica internazionale. Nel maggio '87 l'Istituto di Francia ha Istituito una fondazione culturale con la Fiat-Frànce. Oltre a Sandro Pertlnl, eletto membro associato quattro anni fa, l'Accademia fondata nel 1795 ha eletto da allora, quali membri corrispondenti, oltre ad Agnelli solo quattro Italiani: 11 giurista Mauro Cappelletti, di Firenze; l'economista Giovanni Demaria, di Milano; gU storici Alberto Gius al berti ed Enrico Serra, entrambi di Roma. il presidente della Fiat può dunque da oggi assistere a tutte le riunioni dell'Accademia, che si tengono ogni lunedi, e partecipare alla seduta pubblica ufficiale del mese di dicembre. (Ansa)

Luoghi citati: Firenze, Milano, Parigi, Roma