Anche il turn-over dal garagista per un'ora di shopping in centro

Anche il turn-over dal garagista per un'ora di shopping in centro Parcheggi pubblici insufficienti, nelle autorimesse si affittano i posti ad ore Anche il turn-over dal garagista per un'ora di shopping in centro Costi eccessivi e sfratti hanno, però, ridotto il numero dei garage custoditi a circa 500 - Urgono strutture adeguate Zona blu, ampie strìsce di asfalto invase dai cantieri, vigili che pattugliano di continuo le strade appioppando multe agli indisciplinati, traffico in aumento: si ripropone, pressante, l'antico problema dei parcheggi. Fino a quando saranno insufficienti quelli gestiti da Aci, Atm o Comune, sistemati nelle poche piazze libere, e non ci si deciderà a costruire strutture più adeguate per ospitare i veicoli in sosta (silos, per esempio) o aree di scambio dove i pendolari che giungono da fuori città possano lasciare l'auto e salire su un mezzo pubblico, continuerà l'assalto all'autorimessa vicina al posto di lavoro. Ma quante sono le autorimesse pubbliche, vale a dire quelle custodite, che necessitano dell'autorizzazione di polizia urbana? Secondo un'indagine coordinata dall'architetto Franco Goy, responsabile dell'Ufficio via¬ bilità e trasporti del Comune, ve ne sono 517, per un totale di 47 mila posti auto. La pubblicazione, la più aggiornata esistente, risale ai primi mesi dell'86, ma nel frattempo le autorimesse hanno subito una contrazione: infatti, le licenze rilasciate dai vigili urbani sono soltanto 487. Il calo si è iniziato molto prima. Il rag. Gian Piero Patria, direttore dell'Apat, associazione di categoria, conferma: •Dall'80 all'87 abbiamo registrato 95 defezioni». Talvolta, soprattutto per i piccoli garage, la chiusura è provocata dal dilatarsi eccessivo dei còsti, ma nella maggior parte dei casi si tratta di finita locazione. Precisa Patria: «/ proprietari non rinnovano il contratto d'affitto: preferiscono suddividere i locali in box, anche soltanto tracciando le strisce sul pavimento, e vendere o affittare i posti auto. Per aggirare le formalità burocratiche, in primo luogo l'autorizzazione, forniscono a ogni utente una chiave del portone dingresso. Così, senza spese aggiuntive, si garantiscono un facile guadagno». In realtà, dunque, dire che nella prima Circoscrizione (Centro, Crocetta, S. Secondo, S. Teresina) vi sono 76 autorimesse pubbliche per 8 mila posti, significa poco, se non si conosce il numero esatto di posteggi privati che nessuno, fino ad ora, ha censito. C'è poi un altro problema. In centro e, in genere, in tutte le zone ad alta densità di uffici con parcheggi privati insufficienti, i garage pubblici affittano il posto auto sia di notte che di giorno. In entrambi 1 casi si può trattare di clienti fissi che si dividono le fasce orarie ma più spesso, durante il giorno si preferisce affittare ad ore, sistema assai più redditizio. Un esempio. I prezzi praticati per la rimessa notturna in un ampio garage in via Arsenale si discostano poco dal tariffario suggerito dall'Apat. Ma dice il gestore, «con un affitto superiore ai 10 milioni mensili e il personale, se non avessi un forte turnover di clienti durante il giorno e il lavaggio macchine non sarei in grado di proseguire l'attività, anche perché di notte sono occupati non più del 30-40 per cento dei posti». Chi si sbarazza dell'auto per potere sbrigare qualche commissione paga 2000 lire la prima ora 1500 la seconda, 500 dalla terza ora in poi. Carlo Novara

Persone citate: Carlo Novara, Franco Goy, Gian Piero Patria

Luoghi citati: Aci