Intesa alla Piaggio su «cassa» e salario

Intesa alla Piaggio su «cassa» e salario Via al piano di ristrutturazione Intesa alla Piaggio su «cassa» e salario Sarà raddoppiato il premio di produzione ROMA — E' stato raggiunto nella notte; a Roma, un accordo tra la Piaggio e i sindacati sul piano di ristrutturatone e sugli aumenti salaria)! In concreto si tratta. Sdì questo: azrerare te'StóSIf mtegt'a^òne''g^à«hi7che'! dura da 5 anni, per 1000 dei 7 mi]a addetti; investimenti per 66, miliardi l'anno negli stabilimenti toscani e per 8 'miliardi l'anno in quello di Arcore; rinnovo della gamma- produttiva. come il motociclo a quattro ruote o sfruttando marchi aggiuntivi come la Puch; diversificazióne produttiva verso la componentistica per auto. ? L'intesa sul plano industriale '88-'92 tra Piaggio e Firn, Piom, TJilm si allarga anche al rinnovo del premio di produzione che a luglio 1988 raddoppierà rispetto alle attuali 450 mila lire. L'imprimatur sarà dato venerdì 18 dalle assemblee dei lavoratori interessati alle quali seguirà un referendum. Per azzerare la cassa Integrazione guadagni relativa ai 1000 lavoratori in carico, la Piaggio utilizzerà prepensionamenti, dimissioni incentivate, mobilità interaziendale, ricollocazione del personale in nuove attività produttive, come quella in corso di realizzazione a Pisa con la Sepi per la produzione di sedili per auto che darà occupazione entro 1*89 a 300-350 unità. Nell'arco d'attuazione del piano industriale la Piaggio non ricorrerà alla cassa «a zero ore», mentre utilizzerà la cassa per fermate settimanali o plurisettimanali con certezza di rientro in produzione. Oltre ai cassintegrati di lunga durata, la Piaggio ha denunciato un migliaio di eccedenze «interne» che risolverà mediante prepensionamenti, dimissioni incentivate. L'ispirazione di fondo del piano '88-92 è proprio quello di allargare le quote di mercato dopo il calo registrato a fine '87 nel settore veicoli scesi del 60% negli scooters e del 20% nei ciclomotori. Infine azienda e sindacati hanno concordato gli aumenti salariali relativi al rinnovo del premio di produzione. L'erogazione per l'88 sarà di 700 mila lire per i primi quattro livelli; di 725 mila per il quinto; di 775 mila per il quinto super e il sesto; 825 mila per l'Ottavo. Poi a luglio 1989 i primi quattro livelli riceveranno 950 mila lire; il quinto un milione; il quinto super ed il sesto un milione e 100 mila; il settimo un milione e 200 mila contro le attuali 450 mila lire. f r. bu.

Persone citate: Puch

Luoghi citati: Arcore, Pisa, Roma