Il caso Wanninger chiuso dopo 15 anni

Il caso Wanninger chiuso dopo 25 anni Anche per la Cassazione la fotomodella tedesca venne uccisa dal pittore Guido Pierri Il caso Wanninger chiuso dopo 25 anni ROMA — A distanza di ben 25 anni la Cassazione ha messo la parola fine al processo sul misterioso delitto di Christa Wanninger, l'avvenente fotomodella tedesca uccisa a Roma a coltellate sul pianerottolo di un elegante palazzo di via Emilia, a due passi da via Veneto. E' lui, 11 pittore Guido Pierri, il colpevole. Ma resterà in libertà senza dover tornare più in carcere, perché ai momento del brutale omicidio era incapace di intendere e di volere, e quindi «non punibile». La prima sezione penale della Suprema Corte, presieduta da Pasquale Quaglione, accogliendo integralmente le richieste formulate nel corso della sua requisitoria dal sostituto procuratore generale Antonino ScopelliU, ha confermato la sentenza emessa 1115 novembre .'85 dalla Corte d'assise d'appello di Roma. Si conclude cosi una delle vicende giudiziarie che piti appassionarono l'opinione pubblica negli Anni In cui via Veneto rappresen¬ tava ancora il simbolo della dolce vita. Il 2 maggio '63 Christa Wanninger venne colpita da tredici coltellate (di cui due mortali, una al fegato e l'altra al cuore) sul pianerottolo del quarto piano dello stabile di via Emilia 81, dinanzi alla porta di una sua connazionale, Gerda Hoddap, con cui, quel pomeriggio, aveva appuntamento. Gerda non senti nulla, nemmeno le urla degli inquilini, accorsi alle invocazioni d'aiuto della giovane modella. Agli Inquirenti racconterà di essersi addormentata dopò aver ingerito una forte dose di tranquillanti. Sarà arrestata per reticenza e favoreggiamento, poi, una volta scarcerata, rispedita In Germania. Guido Pierri entra in scena dieci mesi dopa I carabinieri lo arrestano mentre cerca di vendere ad un giornalista, per cinque milioni, il «diario dell'assassino» . In tasca gli viene trovato un coltello che non era però quello dell'omicidio (lo aveva infatti comprato solo per rendere ancor più verosimile la truffa). Ma nel «diario» — dirà poi che erano appunti per un romanzo che intendeva scrivere —gli Investigatori scoprono particolari non pub- blicatl dalla stampa e che solo il vero assassino poteva conoscere. Il pittore, Inoltre, possiede anche un vestito blu con caratteristiche che somigliano molto alla descrizione data dai testimoni e dall'identikit disegnato dalla polizia. Fornisce, Infine, un alibi che non regge. Il magistrato si convince però che tutto ciò non basta per un'accusa di omicidio e il caso Wanninger viene archiviato. Pierri, dopo tredici mesi di carcere, viene rimesso in libertà. Della modella e del suo misterioso assassino si torna a parlare nel '71. Due giornalisti, dopo mesi di ricerche in Italia, rilanciano sul settimanale tedesco «Quick- la pista Pierri. Ad un identico risultato giunge qualche anno dopo un maresciallo in pensione del carabinieri che aveva scritto un libro di scarso successo sul caso Wanninger. Risultato: nel '76 il pittore, al quale alcuni periti d'ufficio attribuiranno presto comportamenti da schizofrenico, viene giudicate e assolto per insufficienza di prove. Sono trascorsi quindici anni dall'omicidio. Ma il verdetto di appello giunge dopo altri nove anni. I giudici di secondo grado lo riconoscono colpevole, concedendogli tuttavia la libertà perché infermo di mente all'epoca del delitto. Ieri, nel «Palazzaccio» di piazza Cavour, la triste storia di Christa Wanninger è stata rievocata per l'ultima volta in un'aula di giustizia. Si è riparlato della via Veneto degli Anni '60, della ragazza tedesca, figlia di un industriale di Monaco di Baviera che sperava di arrivare al mondo del cinema, delle compagnie sospette che frequentava. Il difensore di Pierri, l'avvocato Pasquale Ciampa, dopo aver sostenuto che «Za sentenza di appello rimane una soluzione dì compromesso, un rifiuto di accertare la iteriti», ha chiesto alla Cassazione di far celebrare un nuovo processo. Ma 1 supremi giudici sono stati di parere contrario. Per la giustizia italiana il caso Wanninger è chiuso. p, f. Christa Wanninger

Luoghi citati: Germania, Italia, Monaco Di Baviera, Roma