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Delegazione di Hare Krishna al Cremlino: «Basta soprusi» Delegazione di Hare Krishna al Cremlino: «Basta soprusi» MOSCA — Quindici rappresentanti della setta Hare Krishna hanno avuto un incontro ieri mattina con alcuni dirigenti del Comitato per gli affari religiosi dell'Urss. Erano presenti il presidente del comitato, Kharcev, e Prokofev, presidente del comitato della Repubblica federativa russa. I Krishna hanno protestato .contro i soprusi e la persecuzione della loro setta in Urss», e chiesto .la liberazione di tutti gli Hare Krishna». Otto membri della setta, infatti, sono ancora detenuti, per i reati di «vagabondaggio o accattonaggio sistematico» e «attentato alla personalità o ai diritti dei cittadini sotto forma di effettuazione di riti religiosi». Kharcev doveva dare una risposta alla richiesta dei Krishna di registrare la loro comunità religiosa come previsto per le comunità religiose. Il presidente del Comitato per gli affari religiosi, tuttavia, non ha dato una risposta, ma ha riferito che il comitato esecutivo del Soviet di Mosca ha rifiutato di registrare la comunità Krishna della capitale. Kharcev ha detto che potrà dare una risposta solo in maggio ed ha aggiunto che verranno registrate ufficialmente solo quelle comunità che non daranno vita a proteste, definite .estremistiche». Il presidente del Comitato ha inoltre rifiutato di fornire informazioni circa gli Hare Krishna detenuti. (Ansa)