Processo al furiere della morte di Alfredo Venturi

Processo al furiere della morie L'ex SS coinvolto nell'uccisione del comunista Thaelmann a Buchenwald Processo al furiere della morie DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Wolfgang Otto lo ripete da sempre: Ernst Thaelmann non l'ho ammazzato lo. Figura storica del movimento operalo, capo del comunisti tedeschi negli anni del nazismo, Thaelmann mori a Buchenwald la notte del 18 agosto del '44. E In quel campo di sterminio, che prende il nome dal grande bosco di faggi nel pressi di Weimar, In Turingia, nel quale allineava le sue tetre baracche, c'era anche Otto. Era poco più che trentenne, allora, e sulla divisa grìgia da SS portava il grado di maresciallo. Che cosa ci faceva, fra gli orrori di Buchenwald. 11 sottufficiale Otto? Era il capo della fureria, e come tale smistava la sinistra corrispondenza del campo. Ecco perché nessuno contesta 11 contenuto letterale dell'affermazione di Otto, quando costui ripete che Thaelmann non l'ha ucciso lui Ma due anni fa 11 tribunale di Duesseldorf lo ha ugualmente condannato per l'assassinio del capo comunista. Non Io avrà ammazzato con le sue mani ma non può essere stato altri che lui il capo della fureria, a trasmettere l'ordine di esecuzione. Quell'ordine veniva da Heinrich Himmler, il comandante in capo delle SS. I nazisti cercarono di uccredi- tare una loro verità ufficiale, secondo la quale a uccidere Thaelmann era stato un bombardamento alleato. Ma questa verità non ha retto a un semplice confronto di testimonianze. Quattro anni di carcere, dunque, per il sottufficiale che aveva assicurato il collegamento fra la volontà di Himmler e il sicario di turno a Buchenwald. Otto si è sempre difeso dicendo che lui di Thaelmann. non sospettava nemmeno la presenza nel campo, e che quelle notti d'agosto le aveva passate con sua moglie in un albergo di Weimar, il giudizio di due anni fa. la Corte superiore di giustizia lo ha considerato carente sul plano delle prove, ordinando la revisione del processo. Cosi Ieri Wolfgang Otto, che ha ormai 77 anni, ha fatto di nuovo il suo ingresso nell'aula del tribunale di Duesseldorf. E* questo l'ennesimo capitolo di una interminabile vicenda giudiziaria. Fu la vedova del dirigente comunista, Rosa, che nel '62 impose l'apertura del procedimento. Allora gli imputati erano due. il secondo era un altro graduato delle SS, che successivamente è morto. A ormai 44 anni dal fatto, lo stesso destino è capitato a quasi tutti 1 testimoni: e quella verità che non è stato possibile agguantare gli anni scorsi sembra allontanarsi sempre più. Nel frattempo è morta anche Rosa Thaelmann: e a Duesseldorf Ieri si è presentata la figlia Irma, che vive a Berlino-Est e si è costituita parte civile. « Voglio soltanto giustizia., ha detto: «Se io ammazzassi qualcuno non prenderei forse l'ergastolo?.. Wolfgang Otto era stato giudicato, nel '47. dalla corte marziale americana di Dachau. Lo riconobbero colpevole di complicità nella morte di quindici prigionieri polacchi e jugoslavi e gli Inflissero vent'annl. Ma dopo avere scontato un quarto della pena l'ex sottufficiale SS fu scarcerato Alfredo Venturi

Persone citate: Ernst Thaelmann, Heinrich Himmler, Himmler

Luoghi citati: Bonn, Buchenwald, Weimar