I designer pensano soprattutto a Torino

I designer pensano soprattutto a Torino Concept-car» e prototipi avveniristici stuzzicano la fantasia e propongono soluzioni tecniche spinte: in primo piano i giapponesi I designer pensano soprattutto a Torino GINEVRA — H mondo delle concept-car, dì quelle che un tempo si chiamavano vetture da sogno e che oggi accoppiano esteriorità futuribili a tecnologie d'avanguardia, vive a Ginevra una pausa di riflessione. Tra le poche novità, una moquette Zagato propone una Aston Martin .Lagonda Rapide*, un coupé che potrebbe entrare in produzióne negli Anni 90. Il modello, concepito in sole cinque settimane, risulta più corto della berlina e più alto per dare confort adeguato a quattro persone. Dice Gianni Zagato: «E' una vettura In cui si deve entrare, non sdraiarsi». La Ghia, che da anni cura il design Ford, espone *Saguaro*, nome di un cactus messicano per un prototipo di monovolume quattro porte di circa 4,3 metri, a trazione integrale, capace di trasportare cinque passeggeri più due. L'affinamento aerodinamico, con vetri a filo, maniglie carenate, e parabrezza piatto, consente un Cx di 029. Filippo Sapino, direttore della carrozzeria torinese, assicura «una vettura funzionale ed elegante, a proprio agio nel Campi Elisi come su una pista in terra battuta», II carrozziere tedesco Bitter presenta una gamma composta da berlina quattro porte, coupé e spider ipotizzate su meccanica Opel 'Omega*. Due modelli costruiti dalla Cecomv di Torino ed un prototipo dello'spi¬ der con interno già definito, la produzione, prevista per V89, sarà curata dalla Rea Maggiora che allestirà le scocche grezze e dalla SteyrDaimler-Puch che completerà l'assemblaggio per un totale di 2000 vetture-anno. Poche novità per una pausa di riflessione dicevamo, per un-mondo che sta lavorando in gran segreto per il Salone di Torino. Designers e carrozzieri — pare.— avranno grandi novità per il prossimo aprile. Giorgetto Giugiarojpresenterà due prototipi di vettura sportiva a due posti secchi e un monovolume; Nuccio Bertone interpreterà una .berlina* mólto innovativa: un suo modo di viaggiare negli anni futuri; alla Pininfarina per il momento tutto è top secret ma dovrebbe esserci una vettura sportiva; Michelotti sta preparando un coupé due posti con telaio in honeycomb e (in collaborazione con la Albatech di Torino) una vettura da corsa a propulsione elettrica per la gara riservata, a vetture ad energie alternative che si terrà a Milano il 22 maggio. Zagato riproporrà la «Rapide» ginevrina aggiornata ed affiancata ad una Aston Martin «Votante Spider*; Tom Tjarda esporrà una 4x4 molto sportiva. Un mondo di concept-car che sonnecchia dunque, ma è solo apparenza. La primavera e Torino, da molti considerata capitale del. design mondiale, dovrebbero risvegliarlo. Roberto Piatti Tre prototipi in mostra al Salone di Ginevra: dall'alto in basso, la monovolume «Saguaro» della Ford Ghia, la berline tta Toyota «GTV» dotata di motore a turbina e l'avveniristico coupé Mitsubishi «HSR» con radar e tv sulla coda che trasmette al guidatore le immagini della strada alle spalle

Luoghi citati: Ginevra, Milano, Torino