Cercando il miracolo che non c'è di Sergio Quinzio

Cercando il miracolo che non c'è La folla di Pescara Cercando il miracolo che non c'è A prima vista, gli uomini del nostro tempo dovrebbero essere razionali, critici,' niente affatto inclini a lasciarsi suggestionare. E allora le visioni e le apparizioni celestiali sarebbero il segno dell'ostinato perdurare di sacche di minoranza e di superstizione, residui del tempo antico, quando Berta filava e la gente era credulona Ma probabilmente le cose non stanno proprio cosi: la pubblicità, la politica dei partiti, il dilagare delle truffe stanno li a dimostrare che creduloni siamo rimasti. E' cambiato, semmai, l'oggetto del credere: non sono più tanti a credere a San Gerardo Maiella, che dovrebbe preservare dai terremoti le sue terre meridionali, regolarmente disastrate, ma in compenso sono tanti a inchinarsi alle suggestioni del video. Dalle Madonne che muovono gli occhi a quelle che lacrimano, a quelle che lanciano messaggi, sempre uguali ed espressi nello stesso stereotipo linguaggio devozionale, pare che si contino, solo in questo secolo, più di 50 apparizioni segnalate e fatte oggetto di regolare indagine ecclesiastica. Nessuna, se non sbaglio, è stata riconosciuta né esplicitamente incoraggiata dalla Chiesa. Del resto, già le classiche apparizioni mariane del secolo scorso, come la prima, quella di La Salette, suscitarono, anche fra alti prelati, e persino fra santi, dubbi e aspre controversie. Cose slmili accadono oggi a Medjugprie. U nettò prevalere di prodigiose manifestazioni mariane può ben essere il sintomo di un certo tipo di sensibilità, ma non mancano Cristi sanguinanti e piangenti. Comunque, se si facesse un censimento dei luoghi italiani dove si dice che accadano fenomeni soprannaturali dovremmo coprire di segni la carta geografica. La Chiesa si trova oggi, anche di fronte a cose come queste, in una situazione difficile. Negare il «soprannaturale» e la possibilità del suo manifestarsi evidentemente non può, perché significherebbe negare, con tutto il proprio passato, se stessa. Ma non le è molto più facile affermare che qui o là c realmente accaduto qualcosa di soprannaturale (e infatti, quando lo fa, lo fa in una forma estremamente prudente: limitandosi a dichiarare che Sergio Quinzio (Continua a pagina 2 in quinta colonna)

Persone citate: Berta

Luoghi citati: Pescara, San Gerardo Maiella