Vecchia tradizione cittadina

Vecchia tradizione cittadina Vecchia tradizione cittadina IL ruolo di primo piano che Torino occupa nel campo scacchistico nazionale ha origini antiche. Si narra che fin dall'inizio Ottocento vi fosse un rinomato circolo con giocatori valenti, grazie soprattutto alla vicinanza con la Francia, dove gli scacchi ebbero ancor prima della Rivoluzione una grande fioritura. Questa tradizione ha potuto sopravvivere fino ai giorni nostri. Il boom scacchistico seguito alla storica sfida Fischer-Spassky del 72 ha trovato un terreno fertile portando la partecipazione ad alcune gare (ricordiamo i 500 Iscritti al torneo promosso da «Stampa Sera» nel 76) a livelli record. Nel 1982 si tenne alla Promotrice del Valentino il World Master con al via l'allora campione del mondo Anatoly Karpov e Boris Spassky. L'anno scorso un Open ha raccolto a Pinerolo numerosi grandi maestri provenienti da diverse Federazioni europee. Accanto a questi tornei al vertice, va citato il Festival intemazionale Città di Torino, che vedrà il prossimo giugno la 7* edizione, vinto per la prima volta da un torinese, il maestro Fide Spartaco Sarno, nell'86. n calendario agonistico cittadino è fitto di gare, a tutti i livelli. Attualmente sono in corso il Campionato Torinese Open, presso la Società Scacchistica Torinese, ed 11 Trofeo Torino 2000 con 11 squadre. Il primo è da considerarsi un prologo al «Torinese Assoluto» in programma ad aprile, anche se vi saranno laureati i campioni torinesi di tutte le categorie. La gara qualificherà infatti ben 10 giocatori per l'.assoluto., il cui accesso è riservato solo a concorrenti di categoria magistrale. Altri 6 giocatori hanno già acquistato tr'e diritta Una manifestazione di grande importanza che sta per prendere il via, non appena la Lega avrà Inviato i bandi a tutti i circoli piemontesi, è la 7* Coppa Italia Anche in questo caso Torino ha saputo essere ai vertici vincendo il titolo nazionale l'anno scorso con una formazione composta da Sarno, Grinza, Rivello e Fabbri. Nella prima fase di selezione della Coppa, da concludersi entro il 30 giugno, i circoli si daranno battaglia per conquistare uno degli 11 posti che daranno accesso alla fase finale. Grande risalto in campo cittadino ha assunto l'annuale Torneo dei quartieri, gara a squadre che vede gli appassionati riunirsi in squadre di 3 componenti per difendere i colori dei rispettivi quartieri. A seguire ricordiamo ancora il Festival internazionale dei 3 circoli, promosso da Zona 34 di Orbassano, Cedas Fiat e Circolo Alfieri, in programma dal 10 al 17 aprile prossimi. Per quanto concerne l'attività giovanile, una grande novità sarà costituita dai prossimi campionati junlores (nati nel 72 e 73), cadetti (74, e 75, 76) e pulcini ('77 e seguenti). A Torino sono previste le finali regionali. Ricca di iniziative è, infine, l'attività didattica: i corsi nelle scuole elementari e medie promossi dal Comune coinvolgono circa un migliaio di ragazzi; numerose adesioni ha ricevuto l'iniziativa del politecnico del tempo pratico di promuovere un corso per principianti e uno di approfondimento, per l'anno accademico '87-88. Da ricordare anche le proiezioni di videocassette didattiche promossa dalla Scacchistica Torinese al Caffè S. Carlo, a partire dal 17 febbraio. ter. pez.

Persone citate: Alfieri, Anatoly Karpov, Boris Spassky, Fabbri, Fischer, Grinza, Rivello, Spartaco Sarno, Spassky

Luoghi citati: Francia, Italia, Orbassano, Pinerolo, Sarno, Torino