Carmel e i suoi boys

Carmel e i suoi boys n concerto del gruppo inglese martedì 23 al Big Carmel e i suoi boys MARTEDÌ" 23 febbraio il «Big Club» di corso Brescia 28 ospita i Carmel (ore 22, ingresso 18 mila lire, prevendite da Rock&Folk, Discorso, Metropol Music). Carmel è il nome di un gruppo, e di una cantante: e la personalità della bionda chanteuse s'è ormai imposta al gruppo, passando dal ruolo di leader a quello di solista con band d'accompagnamento. Lei, Carmel, è nata in un paesino del Nord dell'Inghilterra, 8cunthorpe, e ha iniziato a cantare con i Bee Vamp, un gruppo di Manchester, dove ha incontrato Jim Paris, l'attuale bassista dei Carmel. Nei Bee Vamp c'era anche il tastierista e percussionista Oerry Darby: si è formato cosi il nucleo dei Carmel, che dall'82 a oggi è rimasto immutato. Presto i Bee Vamp scompaiono e il progetto Carmel prende il vola Nell'82 esce il primo 45 giri del gruppo, Stona, n successo non è immediato e travolgente, ma passo dopo passo il sound dei tre soci, un raffinato impasto di soft rock e sonorità jazz, s'impone all'attenzione della critica specializzata e del pubblico. Nell'84 l'affermazione definitiva con More more more. Negli ultimi tempi la crisi del soft-jazz ha coinvolto anche i Carmel: il genere mostra un po' la corda, e i suoi campioni sono chiamati a un rinnovamento. Carmel e soci ci provano con il nuovo 33 giri, Everybody's Got A Little Saul, uscito l'anno scorso. £' il terzo della serie. Prima di Carmel il «Big» ospiterà, domenica 21 alle 15, il concerto dei Creator es. Il «cartellone» del «Big» prevede poi i Breathless (29 febbraio), i Thin White Rope (7 marzo), gli Opal (21 marzo), i Martirio (20 aprile) e infine David Sylvian il 9 maggio al teatro Colosseo. g.fer. Carmel, leader del gruppo

Persone citate: Darby, David Sylvian, Jim Paris, Little Saul

Luoghi citati: Inghilterra