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Irio De Paula Brasile e jazz Irio De Paula Brasile e jazz IRIO De Paola, ovvero il Brasile incontra il jazz. Sgombriamo subito il campo da un equivoco: il chitarrista di Rio che martedì 2 febbraio (ore 22) suona al «.Centralino» di via delle Rosine 16/A — lo accompagnano Alessio Urso al basso e Jean-Luc Herygers alla batteria — non è un continuatore, un imitatore di quel jazz-samba che negli Anni Cinquanta fu inventato con gran successo commerciale da Stan Getz e Herbie Mann. Irlo De Paula è un brasiliano che suona la musica brasiliana, e s'è avvicinato progressivamente al jazz. - La distinzione non è secondaria: 11 jazz e i suoni brasileiri —sorinho, frewi, samba, bossa nova — hanno una madre comune, l'Africa, perché gli schiavi néri vennero deportati sia nel Nord sia nel Sud America; e da quella comune origine deriva una innegabile vicinanza di ritmi e di tecniche, l'improvvisazione su tutte. Però Getz e soci èrano jazzisti che andavano in Sud America a cercare nuova linfa per il loro jazz: De Paula è invece un grande interprete del folklore brasiliano che ha saputo riconoscere i legami fra le due tradizioni musicali e accogliere i suoni del jazz nel suo linguaggio artistico. II concerto è organizzato dal Cèntro Jazz per la rassegna «Jazz per Torino». Un'altra valida proposta, sempre per il cartellone di «Jazz per Torino», viene dalla Oli JP: lunedi 8 febbraio, alla «Divina Commedia» di via San Donato 47 (ore 21,30) sarà di scena George Garzone, trentot¬ tenne tenorsassofonista di Boston poco noto in Italia, e decisamente meritevole di essere ascoltato. Garzone — che suonerà con Giorgio Diaferia alla batteria, Piero Leveratto al basso e Luigi Tessarollo alla chitarra — ha conquistato buona fama negli Stati Uniti come leader dei Pringe, bel gruppo di ispirazione coltraniana. Gli altri appuntamenti della settimana con «Jazz per Torino* sono al «Capolinea n. 8» di via delle Maddalene 42 bis (ore 21,30), dove venerdì 5 febbraio il trio del locale accompagna Forvio Albano, sassofonista dell'At Big Band di Gianni Basso, e giovedì 11 è di scena il trio del pianista Luigi Bonafede. g.fer. George Garzone