I ragazzini apprezzano il party ben riuscito

I ragazzini apprezzano il party ben riuscito Bambini, le feste su misura I ragazzini apprezzano il party ben riuscito . T) ASTA con i dilet- \\ Jfjtantu- Pare cne 11 teatrino dei burattini di papa non piaccia più. Oggi i bambini per le feste di compleanno vogliono un party organizzato da un'agenzia di professionisti. Cosi un po' perché 1 genitori sembrano aver perso la fantasia, un po' per colpa dei figli sempre più difficili da accontentare, il divertimento infantile si è trasformato in business: sono numerose le famiglie che in Italia e all'estero (la moda ci arriva come di consueto dagli Stati Uniti), affidano l'organizzazione dei party per 1 piccoli a specialisti e tecnici del divertimento. Queste mini Dlsneyland a domicilio offrono qualsiasi tipo di attrazione per minori, secondo il principio montessorlano del fanciullo al centro dell'universo. Le proteste spaziano dagli animatori ai clown, dalle merende ghiotte ai giochi di società. Insomma, una festa confezionata su misura perche susciti allegria. Ad inaugurare il filone dell'intrattenimento del pubblico infantile è stata la Quiquoqua di Torino (tel. 011/6509575). Fondata nel 1986, rimane la prima agenzia di servizi ludico-mondana pensata per gli -underteen». Il suo staff entrò nelle grazie del genitori (soprattutto fra quelli impegnati in ufficio otto ore al giorno) organizzando divertenti escursioni per minituristi nella campagna piemontere. n consenso che accompagnò il debutto spinse la Quiquoqua ad allargare il pacchetto-servizi alle feste a domicilio. E fu subito un successo. Ma ai che cosa consistono questi miniparty? E perché piacciono tanto? «Gli ingredienti principali e più allettanti», dice Giuliana Gallione, responsabile dell'agenzia, «sono bravi animatori. un buffet ricco di dolci spesso proibiti da mamma e papà, e un'intelligente recupero dei giochi tra»" rionali, patrimonio dell'infanzia di tutti». Gli intrattenitori (professionisti formati In scuole di mimo e recitazione), hanno la vis comica nel sangue e in più un grande amore per i bambini. Spesso vantano esperienze di animazione per adulti (ad esemplo in villaggi estivi dove vacanze e divertimento sono offerti in un unico pacchetto, come il pranzo preconfezionato delle compagnie aeree) oppure un passato di cabarettisti in piccoli locali di provincia. «Fare ridere i bambini», dice uno di loro «è più semplice che far ridere gii adulti, ma in certi casi ottenere l'attenzione di una platea di piccoli spettatori che urlano e si agitano come vulcani è un compito quasi impossibile. Occorre avere molta pazienza e sapere cogliere il momento magico, quando tutti ti seguono, coinvolgendo sempre più i bambini nel gioco. Alla fine quando la festa è ben avviata c'è molta allegria. E ci divertiamo anche noi». Le mamme sono le più convinte sostenitrici dei baby-party. La preferenza non dipende dagli addobbi fiabeschi, dal costumi firmati Walt Disney o dal buffet stracolmo di plzzette, coca-cola e altre golosità. Il successo sta in buona parte nell'abilità di quei professionisti-estranei che suscitano nei bambini una curiosità mista a soggezione. Travestiti da clown, maghi o simpatici guasconi (e qui si può leggere una critica al mariti noiosi, disponibili, ma irrimediabilmente' impacciati) organizzano con la sicurezza e la bravura di certi presentatori televisivi giochi d'azione, horror show e quiz d'attualità. Veniamo al prezzi. Per portarsi a casa i tecnici ùel ■ divertimento proposti dal- ; l'agenzia Quiquoqua si spendono circa 200 mila lire. Occorrono invece 12 mila lire (a bambino) per allestire il buffet. A richiesta, ma In questo caso 1 prezzi salgono parecchio, è possibile ordinare anche fuochi artificiali, torte giganti, personaggi sui trampoli e altre stranezze. La seconda agenzia italiana, per data di nascita e respiro di struttura, è la milanese Kite (tel. 02/89010367). Diretta da Silvia Zucchi, oltre alle feste a domicilio organizza il tempo Ubero dei bambini in ogni dettaglio. Il servizio per i più esigenti comprende insegnanti che assistono gli scolari Anche in questo caso per una festa con scenografia da favola e intrattenitori specializzati i prezzi si mantengono intorno alle 300 mila lire. Il costo aumenta quando 1 genitori pretendo¬ no dall'agenzia anche inviti personalizzati. Se poi si rivela necessario per ragioni di praticità ricorrere ad un locale che sostituisca le mura domestiche, l'affitto comporta una spesa di 500 mila lire circa. Un prezzo elevato, certamente, ma i genitori sembrano più propensi a «dirottare» la bagarre festaiola del loro bambini fuori casa. Lo scopo è di evitare la distruzione dei mobili, il ketch-up sulle pareti, le proteste dei vicini e — conferma una mamma — la gravosa spesa di 800 mila lire, necessarie per sostituire la tappezzeria. A Genova si sceglie invece di ambientare le feste fra le, mura domestiche. L'agenzia II Filo d'Arianna (tel. 010/3991390) — che non si occupa soltanto di servizi per l'infanzia, ma offre anche soluzioni al piccoli problemi legati al divertimento degli adulti — ha oggi potenziato il settore baby-entertainment a cominciare proprio dalle feste in casa. •I bambini genovesi», spiegano all'agenzia, «non amano celebrare compleanni o chiusura delle scuole in anonime sale prese in affitto. Preferiscono 11 calore della loro cameretta o 11 salone dove solitamente si ritrovano gli amici di mamma e papà». Il menù standard sulla carta del Filo di Arianna è a base di grandi torte a soggetto (castelli, culle o animali) e stuzzichini salati che fanno la felicità dei piccoli in festa. Se il gioco più richiesto è la caccia al tesoro che riserva sorprese ed emozioni da libro giallo, lo spettacolo di maggior successo ha per protagonisti i cari, vecchi burattini. Questi i prezzi dell'agenzia genovese: 70 mila lire circa per un animatore e 15 mila lire a bambino per la merenda. Spirito, verve e voglia di divertire divertendosi, sembrano essere le parole d'ordine della società di servizi ■Omnia Service» di Modena (tel. 059/763636). Grazie ad animatori, imitatori e clown di grande esperienza, si dice che qui le feste siano Indimenticabili. Gli ingredienti segreti consistono in giochi avventurosi e quiz a metà strada tra attualità e fantasia. La merenda è più salata che dolce (a base del famoso •gnocco», specialità modenese che fa impazzire i bambini) e il prezzo della festa parte dalle 300 mila lire circa. Il sabato pomeriggio festaiolo dei piccoli fiorentini è in mano allo staff del'agenzia Laser (055/588444), che fornisce ai genitori un party «chiavi in mano» completo di giocolieri, prestigiatori, cartoni animati e torte a sorpresa. Anche In questo caso 1 prezzi si aggirano sulle 12 mila lire a per- sona per il buffet e 100 mila lire complessive per l'intervento di personaggi-intrattenitori. L'interesse per le feste formato mignon si estende fino a Catania. I consulenti dell'organizzazione «We Do It. (tel. 095/310202), impegnati in questo perìodo da una grossa mole di lavoro, confermano 11 grande successo di questo baby-servizio anche sull'Isola. La sola differenza rispetto al resto dell'Italia è che il mite clima siciliano suggerisce di ambientare i giochi sulle spiagge o nei giardini. In questo modo aumentano le possibilità di concedere un salutare sfogo alla fantasia, Inventando sempre nuove attività all'aria aperta. Anche la We Do It offre un pacchetto-festa completo di ogni sorta di intrattenimento: dal pauroso Mangiafuoco, agli esagitati burattini che creano un vero e proprio spettacolino, momento-clou della festa, confezionato su misura per il cliente. Il costo del party si aggira Intorno alle 300 mila lire, tutto compreso. In base alle impressioni e alle dichiarazioni raccolte. l'Impresa di far sorridere la platea infantile, oggi più adul- ta ed esigente, risulta di estrema difficoltà. Forse per questo motivo i genitori decidono da tempo di affidare alle agenzie il compito di divertire gli «enfants terribles». Ma l'esigenza si confonde spesso con il desiderio di aderire ad un costume che ha assunto ormai i connotati di una moda. L'Italia, come accade di frequente, arriva in ritardo all'appuntamento con le novità che fanno tendenza. Da anni negli Stati Uniti i piccoli festeggiati ricevono party preconfezionati a domicilio. Le testimonianze sono impresse, innumerevoli, sulle pellicole cinematografiche di Hollywood e dintorni, dove sono ritratti burrascosi conviti a base di pop-corn e coca colai. In Inghilterra è diffusa l'abitudine di celebrare compleanni e altre ricorrenze infantili nelle catene di fast-food. Le sale di Wimpy o di Me Donald's si riempiono di pupazzi nal'fs. palloncini colorati, stelle filanti e cotillons assortiti. H menù-tipo è ovviamente a base di hamburger e patatine fritte. Anche in Spagna, a Barcellona in particolare, la scelta del luogo nel quale ambientare i baby-party cade sui locali pubblici. Le «cafeterias» hanno gli indici di gradimento più alti. I proprietari si dichiarano «soddisfatti del business che ha da poco preso il via, ma si è rivelato subito redditizio e azzeccato». Cosi i bambini, che a otto anni giocano con il computer, a dieci canticchiano Madonna e a dodici pensano che il Monopoli sia un divertimento per civiltà paleolitiche, hanno anche imparato dai Beastie Boys, folli rockettari americani, a «combattere per il proprio diritto al party». Clara Caroli Emanuela Minucci Compleanni Mrtafe; Carnevale: una volta, per organizzare pochi e buffet bastavano papà e mamma aiutati da nonne e zil Adesso agenzie specializzate offrono un servizio «tutto compreso». I genitori sembrano soddisfatti alla novità: psicologi e pedagogisti pwò> W smPre mo d'accordo bambini di oggi a otto anni giocano con il computer e hanno imparato che esiste il diritto alla festa y j

Persone citate: Bambini, Beastie, Clara Caroli, Emanuela Minucci, Giuliana Gallione, Kite, Laser, Silvia Zucchi, Walt Disney