Alle radici dell'aldilà

Alle radici dell'aldilà Piccinelli Alle radici dell'aldilà UN colloquio con i morti e con la morte, una discesa nel cuore delle madri e della madre: potrebbe essere la definizione sintetica del romanzo dì Franco Piccinelli, Viaggio nell'aldilà, (Newton Compton, pp. 191, L. 18.000). Una vecchia maestra di scuola muore e racconta da morta la sua vita. Vede intomo a sé le mosse dei famigliari, dei conoscenti, dei figli, ma soprattutto affonda la sua memoria nel passato, ricostruisce in sobbalzi cronologici tempi stagioni e luoghi: madre, bambina, maestra, le Langhe, i genitori, il marito capostazione, le figure di un mondo che Piccinsllt mette da sempre in scena, vicende buone e tragiche, follie rusticane. Attraverso la madre morta (madre letteraria e anagrafica) Piccinelli intreccia un altro suo colloquio con le radici. Afferma aldilà della morte, con qualche residuo di patetico, il coraggio della vita e il non rassegnato impegno delle cose.

Persone citate: Franco Piccinelli, Piccinelli, Viaggio