Torna Achmadulina poetessa del disgelo

Torna Achmadulina poetessa del disgelo La scrittrice ci parla di letteratura e glasnost Torna Achmadulina poetessa del disgelo R? OMA — Bella Achmadulina, una delle poetesse più note in Unione Sovte"tica, mito e protagonista della poesia russa negli Anni Sessanta, appartenente, insieme con Evtuvshenko, alla generazione degli scrittori «del disgelo» poststaflnianl, è venuta In Italia, In tournee poetica, dopo quindici anni di assenza dalla scena europea. Anche il suo viaggio sembra un frutto della politica della perestrojka. L'Achmadulina, cinquantanni molto ben portati, capelli rossi, occhi verdi, nella «linea» poetica di scrittrici come l'Achmatova e la Cvetaeva, è conosciuta in Russia anche per le sue tumultuose vicende d'amore. Ha fatto strage (sentimentalmente) di scrittori e di Intellettuali, tra cui Evtuvshenko, suo primo marito, e il poeta Voznesensklj. Per anni le autorità sovietiche le hanno impedito di recarsi all'estero perché aveva svolto un ruolo di punta nel «dissenso», aveva firmato manifesti, partecipato alla vicenda della disciolta rivista «Metropol» e aveva sempre rifiutato, senza mezzi termini o compromessi. Impegni «di regime» ed onorificenze, n suo viaggio dunque suona come un'altra tappa nel cammino delle riforme. Ma che succede oggi nella letteratura russa? Il 1988 è soltanto l'anno del Dottor Zivago, pubblicato per la prima volta a Mosca, o lo ventata di rinnovamento tocca anche 1 nuovi contenuti, la nuova letteratura «in fieri»? ^Quanto sta accadendo oggi in Unione Sovietica ha l'aspetto di un processo che si sviluppa con continuità e non 'con manifestazioni isolate. La pubblicazione del Dottor Zivago e di altre opere fin'ora inedite è, in questo processo, un episodio fondamentale — ci risponde la scrittrice, dopo un af¬ follato recital di poesia —, importante anche per la letteratura che si sta facendo, per innescare un meccanismo di rinuncia all'autocensura per esempio. In Russia ci sono molti giovani poeti. Alcuni editi, altri ancora non pubblicati e che rimangono tali per motivi di diffidenza anche politica. Pubblicare non è semplice. Il mio penultimo libro di poesia, per esempio, è uscito con tirature bassissime. Invece, dell'ultima raccolta sono state stampate centomila copie. In Russia la poesia è sempre un fenomeno di grande risonanza e la lettura è fatto di massa*. Esiste dunque una nuova generazione poetica russa di rilievo, come è stata la sua negli Anni Sessanta? «Si scrive molto. Ma è difficile riscontrare un'unica tendenza. Si tratta quasi sempre di scelte individuali, e differenti. C'è un atteggiamento comune: la rinuncia alla metrica a favore del verso Ubero, molto più alla moda. Io continuo spesso ad. usare lo schema metrico. La poesia per me è soprattutto ritmo e musica*. E chi sono! poeti che hanno più seguito? •Brodskij riscuote il maggior successo. A lui guardano senza dubbio le ultime generazioni. TI premio Nobel è il punto di riferimento sia per la personalità che per lo stile poetico dei giovani poeti.. M|reUa Serr, Bella Achmadulina

Persone citate: Achmadulina, Achmatova, Bella Achmadulina, Brodskij, Cvetaeva

Luoghi citati: Italia, Mosca, Russia, Unione Sovietica