Il miliardo in gettoni d'oro va a una famiglia di Prato

Il miliardo in gettoni d'oro va a una famiglia di Prato La trasmissione di Rispoli ha laureato i suoi vincitori Il miliardo in gettoni d'oro va a una famiglia di Prato TORINO — n miliardo della «Grande occasione», il gioco televisivo condotto alla domenica sera per tredici settimane su Raidue da Luciano Rispoli, è stato assegnato ieri quasi a mezzanotte, al termine di una puntata comprensibilmente tesa per le due famiglie approdate In finale e ricca di colpi di scena. n favoloso premio, mille milioni in gettoni d'oro luccicanti all'Interno di un forziere appositamente disegnato, è andato alla famiglia Baroncelll di Prato; ma anche gli sconfitti, la famiglia Bresolin di Catania (ma originari di Verona), non sono rimasti proprio a bocca asciutta, dato che riceveranno ben 200 milioni come premio di «consolazione». A contendersi il miliardo (messo a disposizione non dalla Rai ma da tre generosi sponsor: Monte dei Paschi di Siena Gruppo Prime e Toro Assicurazioni) due nuclei familiari di diversa composizione. Roberto Baroncelll, 44 anni, impiegato del Credito Italiano di Prato, è entrato In gara alla nona puntata, U17 gennaio, Insieme con la moglie Rolanda, 1 figli Rolando e Francesco (17 e 14 anni), 11 padre Donatello, quasi ottantenne ma pieno di energie, e la suocera Maria Para, di 75 anni; un terzo figlio, Lorenzo, con 1 suol 18 mesi di vita ha partecipato più che altro per solidarietà Giancarlo Bresolin, 40 anni, sottufficiale di Marina ha gareggiato Invece a partire dalla decima puntata (24 gennaio) con la moglie Michela 33 anni, la figlia Tiziana di 13 e la nonna Emilia di 70 anni: mentre dall'altra parte si esultava per la vittoria, l'unica a cedere alla delusione è stata la ragazza, che non è riuscita a trattenere singhiozzi e lacrime. g

Persone citate: Baroncelll Di Prato, Giancarlo Bresolin, Luciano Rispoli, Rispoli

Luoghi citati: Catania, Emilia, Prato, Siena, Torino, Verona