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Colpi bassi fra i telepredicatori Usa A suon di accuse infamanti e commenti evangelici si contendono una gigantesca audience Colpi bassi fra i telepredicatori Usa DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Un secondo scandalo, ancora più grave di' quello che l'anno scorso provocò la caduta di Jlm Bakker, scuote i predicatori evangelici televisivi all'apice della campagna elettorale che ha portato alla ribalta repubblicana il più ambizioso di loro, il pastore Pat Robertson. Jlmmy Swaggart, noto come «l'angelo vendicatore» ■ del fondamentalisti, una star i cui programmi tv raggiungono ben 143 Paesi, è stato accusato da un altro predicatore di aver avuto rapporti con delle prostitute, ed è stato sottoposto a processo dalla sua Chiesa, le assemblee di Dio. Secondo la televisione i4be, il suo accusatore, il tele-predicatore Marvin Gorman. ha fornito al consiglio degli anziani le fotografie di un incontro tra Swaggart e alcune prostitute, e si è riservato di renderle pubbliche. La vicenda è clamorosa perché ci sono retroscena che gettano una luce boccaccesca e sordida sul mondo dei predicatori evangelici televisivi, che si sono arrogati il ruolo di giudici della moralità pubblica e privata, trascinando settanta milioni di persone della cosiddetta «cintura della Bibbia», 11 profondo Sud e parte del Mid West, verso la restaurazione politica e religiosa. Molti pastori-attori rischiano di uscirne come uomini corrotti, dagli ambigui costumi sessuali, interessati al successo finanziario al punto da frodare i fedeli. un'Immagine tale da danneggiare la candidatura di Robertson alla Casa Bianca, anche se egli rimane al di sopra di ogni sospetto. n dramma — o la farsa — del tele-evangelisti ha inizio nel luglio dell'86. quando Swaggart, per liberarsi della concorrenza di Gorman — entrambe le loro tv hanno il quartiere generale a New Orleans — lo denuncia per adulterio al consiglio degli anziani delle assemblee di Dio e ne presenta le prove. Dopo un'inchiesta di due anni, Gorman viene spretato per «immoraKtà e condotta incompatibile con il suo ministero». Le assemblee di Dio annoverano circa trentamila pastori, e rivendicano un seguito di sedici milioni di anime in tutto 11 mondo. La televisione di Gorman fallisce, il tele-evangelista si ritrova con un debito di due milioni di dollari, e si salva passando a un'altra setta. La traumatica cacciata di Gorman dalla Chiesa spinge il consiglio degli anziani a riprendere in esame una denuncia anonima di «adulterio e rapporti bisessuali» contro Jim Bakker pervenutagli nel frattempo. Bakker e la moglie Tanny, una bionda che sembra la bambola «Barbie», sono due teleevangelisti ancora più famosi di Swaggart. La loro tv, la Ptl, ha un enorme successo e la coppia è presa a modello da quasi tutte le famiglie della «cintura della Bibbia». Ma la denuncia risulta fondata, e Swaggart è il primo a scagliare la pietra contro il collega. Bakker, proclama Swaggart alla televisione, ha fornicato con Jessica Hahn, una avvenente ragazza che apparirà poi nuda su Playboy, e non è degno di continuare il suo apostolato. Invano, Bakker ribatte che l'obiettivo di Swaggart è Impadronirsi della sua tv. Il giorno della resa dei conti si avvicina comunque per «l'angelo vendicatore». Gorman gli ha giurato vendetta e gli ha messo un investigatore privato alle calcagna. All'inizio della scorsa settimana, un pacco di fotografie arriva al consiglio degli anziani, che giovedì sera convoca Swaggart e lo interroga per quattro ore. Gli anziani emettono un comunicato: «Swaggart collabora totalmente alle indagini» dice 11 documento. «Le accuse a suo carico concernono rapporti extramatrimoniali». Per stamane, in diretta alla tv. il consiglio promette «un chiarimento» proprio o del tele-evangelista. Per uno del paradossi tipici della «cintura della Bibbia», anche se colpevole Jimmy Swaggart potrebbe ancora cavarsela. In assenza di prove sicure a suo carico, ha ipotizzato la televisione Abc, egli potrebbe sostenere di aver assistito a esibizioni ma di non aver avuto rapporti sessuali con le prostitute, potrebbe accettare una sospensione dal ministero e sottoporsi a un programma di riabilitazione per due anni. Ennio Caretto