I nudi fotografici di Bonnard

I nudi fotografici di Bonnard I nudi fotografici di Bonnard S'apre oggi all'Accademia Albertina una mostra dedicata alle istantanee con cui il pittore francese preparava i suoi dipinti Da oggi all'Accademia Albertina è di scena Pierre Bonnard, non nella sua veste di pittore, ma in quella inusuale di fotografo. La mostra, realizzata da Torino Fotografia in collaborazione con il Museo Alinarì di Firenze e la Gare d'Orsay di Parigi (sponsor la Banca Nazionale dell'Agricoltura), propone 23 prove originali e 43 ingrandimenti di istantanee realizzate dall'artista negli anni fra il 1890 e il 1905. Bonnard aveva l'abitudine (comune anche ad altri impressionisti) di servirsi della macchina fotografica come d'un taccuino su cui impressionare immagini che, poi, gli sarebbero servite nella preparazione e nella composizione dei suoi quadri. La rassegna torinese, dedicata in particolare a nudi della moglie Marthe, è, quindi, anche occasione di cogliere analogie spesso sorprendenti fra immagini stampate e dipinte. E, a questo proposito, sono illuminanti anche le 6 litografie originali, esposte accanto alle foto, in cui l'artista ha trasposto, in una coincidenza spesso totale, particolari delle sue istantanee. Ma la mostra all'Accademia Albertina offre, soprattutto, la possibilità di valutare il valore Intrinseco di queste istantanee: fotografie di un dilettante che si rivela professionista dell'obiettivo in particolare quando inserisce i nudi all'aperto precorrendo temi cari a Carrier Bresson e a Lartigue. L'esposizione, che giunge direttamente da Parigi dove è stata proposta al pubblico da ottobre al 1° gennaio, resterà aperta sino al 1° aprile (orario 9-12; 15-19, chiusura 11 lunedi). Quindi andrà a Firenze e, di qui, nuovamente in Francia. E' uno del primi atti dell'accordo di collaborazione stretto fra Oare d'Orsay e l'ente Torino Fotografia che, ad ottobre, porterà nella capitale francese la mostra fotografica sui Savoia già proposta l'anno scorso al Museo dell'Auto re. ri.

Persone citate: Bonnard, Carrier Bresson, Lartigue, Pierre Bonnard, Savoia

Luoghi citati: Firenze, Francia, Parigi, Torino