Urss: un'astronave atomica per Marte

Urss: un'astronave atomica per Marte Il cosmonauta Soloviev negli Stati Uniti: «Partiremo in dieci intorno al Duemila» Urss: un'astronave atomica per Marte DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Per la prima volta un cosmonauta sovietico ha svelato i piani del Cremlino per lo sbarco su Marte, che a suo parere avverrà •intorno al Duemila», dopo un decennio di esplorazioni del pianeta rosso con le sonde automatiche, di cui l'Urss, ha detto, • possiede già le tecnologie». Il cosmonauta, Vladimir Soloviev, ha tracciato un quadro fantascientifico dell'impresa che sancirebbe la superiorità russa sugli Stati Uniti nello spazio. L'astronave, ha detto in una conferenza a Los Angeles, verrebbe costruita In orbita intorno alla Terra, su .una stazione spaziale; il viaggio durerebbe nove mesi, e l'equipaggio sarebbe composto da 10-12 persone, che rimarrebbero su Marte un trimestre; nella cabina verrebbe riprodotta artificialmente la forza di gravità marziana, che è un terzo circa di quella terrestre. Soloviev, che ha trascorso 352 giorni nel cosmo, ha fornito particolari impressionanti sulla conquista del misterioso pianeta. Ha, sottolineato che l'Urss possiede il razzo più potente del mondo, l'Energia, capace di trasportare in orbita pesi enormi. Con una decina di lanci il razzo farebbe pervenire alla stazione spaziale tutto il materiale necessario a costruire un'astronave. Soloviev ha aggiunto che i cosmonauti sovietici che hanno trascorso oltre 200 giorni nello spazio sono 11, alcuni dei quali poco più che trentenni, e che formerebbero l'ossatura dell'equipaggio, «dove dovrebbe esserci anche un chirurgo, vista la durata del viaggio». Un'astronave potrebbe essere montata anche sulla Luna, ha concluso, ma l'Urss è più vicina alla realizzazione di una stazione orbitante. Le dichiarazioni del co.ìonauta, fatte all'Istituto di Aeronautica e Astronautica, hanno scosso gli scien¬ ziati americani che erano al corrente dei programmi sovietici di esplorazione di Marte, ma li ritenevano limitati per ora alle sonde automatiche. Soloviev ha spiegato che le sonde andranno sul pianeta e ne riporteranno indietro campioni del suolo, che ne consentiranno uno studio approfondito: il loro costo, ha proseguito, sarà il 10-20 per cento del totale. Il cosmonauta ha adombrato la possibilità di una collaborazione tra gli Usa e l'Urss non solo in questo progetto, ma anche in quello dell'astronave con uomini a bordo. «La cosa migliore. — ha sostenuto — «sa¬ rebbero esplorazioni in parallelo, con due astronavi su Marte simultaneamente, in modo da avere un margine di sicurezza doppio». Nel corso della conferenza, Soloviev ha polemizzato con un funzionario sovietico contrario a riprodurre la gravità marziana sull'astronave. Il cosmonauta ha svelato che dopo la sua permanenza nello spazio gli occorsero 6 mesi per riprendersi, e che l'equipaggio dovrebbe invece arrivare sul pianeta rosso in condizione di lavorare. Soloviev ha svelato che esperimenti di gravità artificiale sono in corso a Città deUe Stelle, il centro spaziale presso Mos^a. Ha aggiunto che l'astronave verrebbe dotata di motori nucleari e di attrezzature scientifiche avanzatissime, e che sarebbe quindi in grado di distillare qualsiasi liquido, compresa l'urina, per trarne vapore con cui fare funzionare motori secondari. Questi motori conferirebbero all'astronave il movimento rotatorio necessario alla gravità. Con il suo intervento a Los Angeles. Vladimir Soloviev, un ingegnere, ha ravvivato le polemiche scoppiate negli Stati Uniti sulla politica spaziale di Reagan e sugli obiettivi della Nasa. a . :.... ■■. • -. .... 3rCj

Persone citate: Reagan, Soloviev, Vladimir Soloviev