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Auto, un '87 da primato La produzione italiana non era così alta da 14 anni Auto, un '87 da primato TORINO — Nel 1987 sono state prodotte in Italia 1.701.267 automobili, il 2.9% in più rispetto ai 1986 e ne seno state consegnate 1.970.541, con un aumento dell'8,3% sull'anno precedente. Si tratta del migliore andamento produttivo degli ultimi 14 anni anche se ancora inferiore del 6.7% ai volumi record del 1973. quando si raggiunse una produzione di 1.800.000 vetture. In Europa le automobili vendute sono state, secondo i primi dati non ancora ufficiali ma che dovrebbero essere definitivi, 12.346.000, con un incremento dei 6,1% sul 1986: lo ha reso noto ieri l'Anfla (Associazione nazionale fra le industrie automobilistiche) che, in un comunicato, ha sottolineato 'l'importante sviluppo delle nostre esportazioni nel 1987, salite a 641.091 unità, contro le 603.075 dell'anno prima, con un incremento del 6.3%. Questo ha consentito di aumentare di 1,2 punti la quota della produzione automobilistica italiana destinata ai mercati esteri, passata dal 36.5% al 37,7%. Alla base di questi risultati — fa notare il comunicato — . ranno collocati la diffusione, il successo e la varietà dei modelli offerti dalle Case nazionali, le cui caratteristiche tecniche (alta qualità, prestazioni, confort e prestigio), unite alla competitività commerciale, hanno fatto delle vetture italiane un prodotto aggressivo, sempre più caratterizzato in chiave europea e internazionale'. Esempi recenti di questa confermata vocazione sono la «164. dell'Alfa Romeo, l'ammiraglia della Casa di Arese, e la Fiat Tipo che ha già riscosso, oltre ai consensi della stampa specializzata di tutta Europa, un grande successo commerciale in Italia. Nella prima settimana di commercializzazione ne sono state ordinate 30.000. Questo dà la misura della credibilità che la Casa torinese ha conquistato negli ultimi anni e tutto lascia presumere che il successo italiano si ripeterà in Europa Un andamento particolarmente favorevole è stato registrato anche dal settore delle carrozzerie. Nel 1987, secondo dati ancora provvisori, si è avuta, nel complesso, una crescita superiore al 20% per la produzione e di oltre il 75% per l'esportazione. A questa affermazione hanno contribuito in misura determinante - l'importante collaborazione tra la Pininfarina é la General Motors per la produzione dell'Aliante e quella di Nuccio Bertone, l'altro grande carrozziere torinese, con la Opel per il modello Kadett convertibile, che ha riscosso un notevole successo commerciale. Renzo Villare