Missili iracheni sfiorano navi Usa

Mìssili iracheni sfiorano navi Usa Errore d'un pilota nel Golfo Mìssili iracheni sfiorano navi Usa A maggio avevano colpito la Starle 37 morti WASHINGTON — Un convoglio scortato da unità della flotta Usa è stato .sfiorato, nel Golfo da «uno o due missili», apparentemente destinati dagli iracheni a una petroliera in servizio per l'Iran. Lo hanno rivelato ieri mattina fonti marittime e diplomatiche, precisando che l'episodio è avvenuto nella notte tra venerdì e ieri. ,,r, tuSffu a', unsv io | Fonti marittime del Golfo hanno spiegato ,.che con tutta probabilità gli ordigni sono stati lanciati da un aereo irache-' no, il cui pilota riteneva di colpire una petroliera al servizio dell'Iran. Ieri mattina, in effetti, Baghdad ha annunciato un raid contro «un obiettino marittimo*. Il comandante del cacciatorpediniere americano Chandler ha successivamente confermato alla stampa americana che un missile, lanciato da un bombardiere iracheno, è esploso ad otto miglia sulla destra della nave, in quello che avrebbe potuto provocare un nuovo grave incidente tra Iraq e Usa. n comandante, Steve Smith, ha detto di aver avvistato, la scorsa notte, un bombardiere iracheno che si stava avvicinando troppo al convoglio, Smith ha messo la nave in stato di massima allerta ed ha comunicato via radio al pilota del caccia — che aveva già sorvolato il convoglio e che questa volta tornava in direzione nord — di tenersi a debita distanza. A questo punto il pilota ha virato bruscamente, ma ha fatto partire — allo stesso momento — due missili sovietici C601, un tipo di missile terra-aria con un raggio di SO miglia. I missili sono passati a poppa, a varie miglia di distanza, ma uno ha modificato la corsa giungendo all'altezza del convoglio ed esplodendo con un bagliore ad otto miglia sulla destra, non si sa se contro un obiettivo. Lo scorso 17 maggio, poche settimane prima che gli Stati Uniti annunciassero di aver deciso di scortare le petroliere kuwaitiane, un caccia iracheno lanciò un missile Exocet contro la fregata americana Starle, causando la morte di 37 membri dell'equipaggio. (Ansa)

Persone citate: Steve Smith

Luoghi citati: Baghdad, Iran, Iraq, Stati Uniti, Usa, Washington