Poligrafici, fsirmato il contratto

Poligrafici, fsirmato il contratto Poligrafici, fsirmato il contratto Aumento di 209 mila lire in 3 anni - Il presidente Fieg Giovannini: «Tutelati gli interessi dei lavoratori e salvaguardato lo sviluppo delle imprese» ROMA — La Federazione editori giornali (Fieg) e i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno siglato l'accordo per il rinnovo del contratto dei poligrafici delle aziende editrici di quotidiani e delle agenzie di stampa. L'intesa, che interessa circa 12.500 lavoratori, prevede un aumento medio mensile di 209 mila lire nel triennio 1988-1990 (50% il primo anno. 25% il secondo, 25% 11 terzo). Il presidente della Fieg Giovannini ha cosi commentato l'accordo: .E' certamente un contratto molto oneroso soprattutto se rapportato alla situazione di un settore nel quale — a dispetto dell' euforia trionfalistica di troppi superficiali commentatori — vi sono ancora molte zone d'ombra e nel quale i risultati positiiH che indubbiamente sono stati raggiunti sono, però, tutt'altro che enormi e tutt'altro che consolidati.. .Malgrado questa nota di preoccupazione — prosegue Giovannini — «aiuto, però, la conclusione di questo contratto con soddisfazione per molti motivi. Innanzitutto ptscvdsdrsisgclfsptddrcdc—snfcpnnss perché, attraverso una trattativa serrata e impegnata, si è riusciti a concludere un contratto senza l'inutile e rovinoso rituale degli scioperi, dando così, sia noi che le nostre controparti, una prova di maturità che ritengo meriti di essere sottolineata. In secondo luogo perché, anche in questo contratto, si è riusciti a conciliare la tutela degli Interessi del lavoratori con la salvaguardia dello sviluppo delle Imprese facendo fare al giornali un altro passo avanti sulla strada del pieno utilizzo delle risorse tecnologiche e del recupero di produttività che è la strada obbligata per una editoria che vuole essere libera e competitiva. L'ultimo motivo di soddisfazione — ha concluso il presidente della Fieg — deriva dal fatto che questa fiima conferma che la nostra categoria vuole e sa fare accordi, quando le richieste si muovono nel campo del possibile e quando si tratta con controparti che non inseguono utopie che nessun contratto, in nessun settore, è mai riuscito a trasformare in realtà.. (Ansa)

Persone citate: Giovannini

Luoghi citati: Roma