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Profumo, ma personale Profumo, ma personale C5 E' voglia di esclusività, un feroce bisogno di uscire dalla massa. C'è. E si sente ancor di più oggi che la temuta-amata-accettata-sublta massificazione è un fatto, ci conviviamo, vestiti tutti uguali, divertimenti tutti uguali, vacanze tutte uguali. Persino l'ultima, vecchia frontiera del personale, la grande firma, si vende nei grandi magazzini: neanche il vestito griffato serve a distinguere dai milioni e milioni di rampanti, aspiranti diversi, sedicenti unici e inimitabili. Che. per distinguersi, vestono immancabilmente Valentino piuttosto che Armani o Ferrè. E allora? Allora si torna al vestito su misura, confezionato dal sarto o dalla sartina, a seconda delle possibilità. Perché il vestito su misura è tuo, nessuno te lo può imitare. Nessuno? Andiamoci piano. Anche l'abito di sartoria si perde nel mare magnum del banale, del déjà vu: urgono nuovi status symbol, nuovi orizzonti di unicità. Nel continuo rincorrere il look personale, nella continua ricerca del primo, del vero, del solo, si impongono esigenze Inedite. Il profumo «tuo», per esempio. Cosi tuo che nessun altro, proprio nessuno, possa permettersi di averlo. Laura Bosetti. 23 anni, torinese, ha capito l'aria che tira. Laura Bosetti crea •profumi su misura». Che cos'è un profumo su misura? E' una fragranza, un bouquet che Laura si inventa sul momento, dopo averti interrogato a lungo, come una psicologa o un confessore. Dove vorresti vivere, quali libri leggi, che sogni hai. Ha un questionario, la Laura, che sembra un'inchiesta Doxa. Manca poco che ti chieda per quale partito voti. Poi t'interroga su faccende più specifiche, più profumiere: preferisci le essenze agrumate o i toni più carichi della tuberosa o del mughetto? E ancora, che pelle hai? Perché il risultato di un profumo dipende dall'acidità della pelle, il Ph, come dicono gli scienziati. Se hai un certo Ph, il tuo profumo dovrà essere f.osato con l'ambra, se ne hai un altro sarà indispensabile il muschio. Da tutto ciò nasce il profumo su misura. Laura Bosetti ha lanciato l'idea, e ha avuto fortuna: adesso lavora in due studi, una boutique a Milano, «Passaparola», una profumeria a Torino, «Thesaura». Ha clienti di nome, la Vanoni e la Valentina Cortese, politici influenti e alti prelati. Tutti le chiedono un'essenza cosi speciale, cosi inconfondibile, che li renda unici. Irripetibili. Anche da questo nasce il look. g. t er.