Ecco la nuova stagione, romanzo per romanzo

Ecco la nuova stagione, romanzo per romanzo Ecco la nuova stagione, romanzo per romanzo SI invocano sant'Umberto e sant'Oriana, si spera in Eco e Fallaci, santi protettori del fatturato. Ma i loro romanzi per ora sono «lavori in corso», ben difficilmente saranno pronti per quest'anno. Tra i patriarchi della nostra narrativa di sicuro uscirà solo Moravia, in autunno da Bompiani, con II viaggio a Roma. Cosi, per questo inizio '88. il titolo più atteso resta La trappola amorosa, l'ultimo romanzo di Giovanni Arplno. edito da Rusconi. Chi l'ha letto in bozze assicura che in questo «giallo amoroso., pieno di sorprese e personaggi a chiave, lo scrittore è riuscito a infondere tutta la sua umorale vitalità, a contrapporre con straordinaria serenità la forza della scrittura alle sofferenze del male che lo stava portando via. Alle soglie degli ottant'anni. tornano al romanzo Mario Tobino e Carlo liei-nari, con Tre amici e Il grande letto, entrambi da Mondadori. Raccontano storie della loro giovinezza, tra fascismo e antifascismo, dove già si delineano luci e ombre dell'Italia d'oggi. Gesualdo Bufalino ha scelto la Sicilia dei Borboni per ambientarvi Le menzogne della notte (Bompiani): in un penitenziario quattro condannati a morte rievocano passioni e dolori, i momenti memorabili della loro vita. Dopo la sorpresa di Magris. in quell'area di critici-scrittori segnalata da Geno Pampaloni come una tra le poche novità nella letteratura Anni 80. la Garzanti annuncia il debutto narrativo di Lorenzo Mondo con I padri delle colline, il critico di Pavese e Fenoglio ripercorre un viaggio nei passato, alle radici del presente: un'infanzia monferrina diventa memoria collettiva di un paese e della sua gente, riflessione sulla Storia. I giovani esordienti saranno in libreria una vera squadra, ben undici. Con Fotomodella, autobiografico diario di lavoro di una giovane indossatrice, Elisabetta Valentini, la Mondadori inaugura la collana di opere prime, «Mouse to mouse». Insieme lancia Georgette, il già chiacchierato racconto di Carmen Llera Moravia, love story patinata con un «principe guerriero, libanese nel quale è fin troppo facile riconoscere il druso Jumblatt. E propone poi una prova d'umorismo alla Woody Alien. La voglia di Pietro, commedia famigliare di Letizia Cella. Alla scoperta di Ermanno Cavazzoni, Bollati Boringhieri fa seguire Enzo riiosa, insegnante toscano non ancora trentenne presentato da Pampaloni. con La pietà, fabulistlca ricerca di un quadro, immagine del mondo, che sovverto ogni ordine di spazio e tempo. Gli Editori Riuniti puntano su Marco Ferrari, giornalista: il suo Tirreno, prefato da Garboll, è un romanzo storico nell'isola di Capraia, tra seguaci e avversari di Napoleone. Raccontano vicende dei nostri anni, tra crisi di identità e sogni delusi. Per dove parte questo treno allegro di Sandro Veronesi (Theorìa) e La pianura del circo di Giuseppina De Rienzo (De Agostini). Tre esordi sono raccolte di racconti: Luoghi naturali di Mario Fortunato (Einaudi), Arabeschi della vita morale di Edoardo Albinati (Longanesi). La grande Eulalia di Paola Capriolo (Feltrinelli). Infine, un diario narrativo del giornalista Giulio Cisco. La patria riconoscente (Camunia): come in una Spoon River, un piccolo paese veneto rivive attraverso i ricordi dei suoi giovani, morti nelle guerre del Duce. Quasi altrettanto numerosi sono gli scrittori attesi al vaglio dell'«opera seconda.: un esame difficile quanto più applaudito è stato l'esordio. Elogiato da Magris e Citati per II superlativo assoluto, Giancarlo Rugarli ci riprova con La troga (Adelphi), un pasticciaccio dei giorni nostri, comico e surreale, tra droga, politica e malaffari. Pupillo dì Manganelli, Lucio Klobas associa sperimentalismo e humour nero in Silenzi collettivi (Theoria). peripezie di una banda di vecchietti chiusi in un armadio. All'appello ci saranno cinque donne: Ippolita Avalli, L'infedele (Rizzoli), storia d'amore con delitto in una città inesistente: Giuliana Berlinguer. Il braccio d'argento (Camunia). favola di un ragazzo sardo rapito dai pirati e diventato rais di Algeri, tra arabi e cristiani del '500; Sandrci Petrignani. Il catalogo dei giocattoli (Theoria), romanzo di formazione di un'adolescente Anni 50: Elisabetta Rasy, Il finale della battaglia (Feltrinelli), due reduci della prima guerra mondiale in un faccia a faccia psicanalitico; Sandra Reberschak. La ricognizione (Bompiani), quattro donne, quattro diverse età per ripercorrere l'arco di una vita. Tre outsiders. Tiziano Sciavi, il disegnatore del fumetto Dylan Dog, racconta in Tre (Camunia) storie d'orrore metropolitano, nello stile iperrealista dei videoclip. L'archeologo Valerlo Manfredi reinventa la saga di due fratelli spartani sopravvissuti alle Termopili in Lo scudo di Talos (Mondadori). Il poligrafo Stanis Mulas. autore mascherato di avventure erotiche e poliziesche, firma col suo vero nome un'altra fantastoria. L'uomo dei Balzi Rossi (SugarCo) Da marzo cominceranno ad arrivare in libreria autori «veterani-, in linea di partenza per la corsa ai premi. Alberto Ongaro lascia dame e cavalieri del '700 per narrare un «giallo dei sentimenti, nella Parigi del dopoguerra. L'ombra abitata (Longanesi). Vincenzo Cerami ambienta in un lebbrosario del '600 L'uomo mangiato dalle formiche (Garzanti), incontro tra un giovane medico e una donna ammalata di sifilide. Fabrizia Ramondino racconta una Domenica (Einaudi), un week-end di sole donne nella Napoli del '68. Avremo ancora i racconti di Marabini. L'Acropoli (Rizzoli); un insolilo, erotico Pederiali. La mangiatrice di uomini (Rusconi): un sentimentale Pascutto, I colori dell'acqua e un picaresco, onirico Bonaviri. Sicilia, Luna, New York, entrambi da Mondadori: un passionale Delforno. Descrizioni criminali (Rizzoli); un investigativo Carlo Villa, Morte per lucro (De Agostini). Da segnalare in ultimo: i racconti Miracoli quotidiani di Morovich (Sellerio), «riscoperto- proprio su Turroiibri da Sciascia: due solisticati inediti, il romanzo di Palazzeschi. Interrogatorio della contessa Maria (Mondadori) e le pagine di Savinio su Capri (Adelphi); due grandi epistolari, letterari e civili, II monarca delle Indie, carteggio di famiglia tra Monaldo e Giacomo Leopardi (Adelphi), e il secondo volume delle Lettere di Pasolini (Einaudi), a cura di Nico Naldini. a CUTa di Luciano Genta A pagina 3 le novità della narrativa straniera e della saggistica.

Luoghi citati: Algeri, Capri, Indie, Italia, Mondadori, New York, Parigi, Roma, Sicilia