La capolista ringrazia il suo portiere-miracolo di Rodolfo Castellaro

La capolista ringrazia il suo portiere-miracolo La capolista ringrazia il suo portiere-miracolo VALENZA — Al fischio di chiusura dell'ottimo arbitro Cavicchi, i giocatori granata hanno fatto grappolo attórno al loro portiere decretandogli 11 giusto trionfo: 6 lui l'eroe della giornata, l'uomo che ha saputo difendere da campione 11 gol di rapina messo a segno da Galeazzl al 21' consentendo alla Juve Domo di mantenere la fresca leadership nel suo girone. Sull'altro fronte, la Valenzana si sente beffata: ha prodotto un volume di gioco notevole, ha costruito una decina di palle-gol e si ritrova .con un pugno di mosche. Spesso vince non la squadra che gioca meglio ma quella che sbaglia di meno. La Juve Domo non ha sbagliato praticamente nulla sfruttando l'unica occasione da rete del primo tempo e costruendo poi una fitta ragnatela a centrocampo, che ha messo in difficolta la rimaneggiata formazione locale. Solo nel secondo tempo ha ceduto quasi completamente l'iniziativa alla scatenata Valenzana, ma, a questo punto è spuntata la stella Pozzatl che ha offuscato compagni ed avversari. •Possati è stato superlativo — ha riconosciuto l'allenatore ospite Vallongo — ma ha contato anche Io spirito nuovo con cui scendiamo in campo. La Valenzana ha disputato una gara superlativa e meritava di più: Il mister rossoblu Falt e indispettito dal risultato, ma soddisfatto del gioco espresso dalla sua squadra: «Han¬ no giocato tutti con il cuore — osservi, —. Ci è mancato solo il gol per coronare una prestazione encomiabile. Un bravo a Possati: La cronaca. Fase d'avvio prudente su entrambi 1 fronti, ma è la Valenzana ad accusare difficolta d'a~«etto. La prima azione di rilievo è comunque rossoblu (15'). con una triangolazione BarbleriTascheri-Olivieri che l'ala non riesce a concludere. Quattro minuti dopo, la svolta dell'Incontro: Tascheri, servito da Blsl, entra in area e si vede deviare in corner il tiro. I rossoblu fanno ressa nell'area avversaria per tentare l'incornata, ma la palla finisce a Conte che può andarsene in contropiede, vanamente inseguito dal suo controllore Marenco. Giacomottl deve fermare con un fallo l'attaccante e la punizione è fatale alla squadra di casa: tiro a spiovere di L. Foti, Galeazzi colpisce con la nuca e la palla s'infila nel sette. La Valenzana accusa il colpo poi l'orgoglio la sospinge in avanti. Per quattro volte, ora l'uno, ora l'altro attaccante rossoblu si proiettano in area trovando un baluardo invalicabile nella munita difesa ospite. Al 40' Tascheri trova lo spiraglio, se ne va in velocità e solo la bravura di Pozzatl impedisce il pari. La ripresa si apre con due incredibili occasioni per i rossoblu: al 47' Tascheri fa il vuoto e dal dischetto tira a rete costrìngendo Pozzatl ad un eccezionale intervento. Due minuti dopo, l'ala sini¬ stra ha nuovamente sul piede la palla del pari, ma spara alto. La Valenzana stringe d'assedio l'area ospite. Ci provano Vittone, Olivieri e Tascheri ma all'ultimo minuto c'è sempre un difensore della Juve Domo pronto a deviare il tiro. L'allenatore rossoblu fa entrare la terza punta Quartaroll che si presenta con un tiro sbilenco (75') e un'incornata che coglie in pieno la traversa (80'). La giornata-no degli avanti rossoblu e l'esaltante prova del portiere ospite si completano all'83' quando Virginio Negri colpisce di testa da due passi e si vede deviare la palla in corner. AU'87', Pozzatl si accartoccia su un rasoterra a fil di palo di Giacomotti; al 90', Tascheri, di testa, indirizza sotto la traversa e Pozzatl sventa ancora in angolo. La partita termina con 11 portiere «paratutto» Pozzatl portato in trionfo dai compagni. Rodolfo Castellaro