Agente ucciso da un rapinatore mentre è in auto con la fidanzata

Agente ucciso da un rapinatore mentre è in auto con la fidanzata Il delitto a Roma in un luogo appartato vicino al l'Appi a antica Agente ucciso da un rapinatore mentre è in auto con la fidanzata La vittima, 24 anni, estrae la pistola e spara ma è ferito mortalmente con due colpi ROMA — L'agente di polizia Angelo Grasso, di 24 anni, sabato sera è stato ucciso da un rapinatore con due colpi di pistola. La vittima era con la fidanzata. Letizia Cavicchia, infermiera di 21 anni, a bordo di una «Ritmo», in sosta, in un luogo poco frequentato vicino all'Appia antica. La giovane ha riferito che improvvisamente si è avvicinato un uomo che impugnava una pistola e che, quando l'agente ha tentato di reagire, ha sparato alcuni colpi uccidendolo. E' stata la Cavicchia a soccorrere il fidanzato mettendosi alla guida dell'auto e raggiungendo la via Appia dove ha chiesto aiuto ad alcuni automobilisti di passaggio. Il ferito è stato portato all'ospedale «San giovarmi» ma è morto durante il tragitto. Angelo Grasso quando ha intuito che cosa stava avvenendo è riuscito ad estrarre la sua pistola calibro 9 e a sparare un colpo prima di essere ferito mortalmente. Il proiettile, però, si è conficcato nel montante della sua auto. Il rapinatore ha sparato con un'arma dello stesso tipo. Di lui la polizia ha una descrizione vaga: la fidanza- cd ta del Grasso, non è stata in grado di fornire molti particolari. L'assassino aveva il volto coperto da un passamontagna. La ragazza ha detto però agli investigatori che l'omicida è un giovane basso e dì corporatura robusta. Quando si è avvicinato all'auto impugnava la pistola e ha intimato di consegnare soldi e gioielli. Quando si è accorto che l'agente tentava di prendere la sua arma il ban¬ dito ha sparato due colpi che hanno raggiunto il Grasso al collo ed alla spalla. L'omicida si è subito allontanato Numerose pattuglie della polizia e dei carabinieri hanno fatto una battuta nella zona senza trovare alcun elemento utile alle indagini. La giovane, dopo avere partecipato assieme ai funzionari della polizia alle ricerche, è stata accompagnata in questura Per cercare di rintracciare l'assassino la polizia ha anche intensificato i controlli negli ambienti degli spacciatori e della piccola criminalità. L'agente si era arruolato nel 1984 e aveva frequentato la Scuola di polizia di Balzano. Al termine dei corsi era stato assegnato alla questura di Roma. Nel maggio 1985 aveva preso servizio nel commissariato Gan Giovanni, poi era passato al reparto «Voltanti».

Persone citate: Angelo Grasso, Appi, Balzano, Letizia Cavicchia

Luoghi citati: Roma