Parte la grande kermesse

Parte la grande kermesse Da oggi pomeriggio a Montecitorio il dibattito sulla finanziaria Parte la grande kermesse Il clima politico resta teso, ma la schiera di quanti erano pronti a gettare palate di terra sul governo Goda si è assottigliata - Il nuovo asse De Mita-Andreotti ha creato i presupposti per nuovi equilibri ROMA — Sarà una maratona: una lunga kermesse estenuante, irta di trappole, agguati, e dall'esito tutt'altro che scontato. Per tutta la settimana la Camera 6 impegnata nell'esame della legge finanziaria. Da oggi pomeriggio a sabato sono in programma almeno due sedute al giorno e molto probabilmente anche sedute notturne: è in gioco la politica economica del governo, l'approvazione della legge che stabilisce come lo Stato deve spendere 1 denari dei contribuenti. Il clima politico resta teso, ma la folta schiera di quanti sembravano pronti fino a ieri a gettare palate di terra su un governo Goria ormai sull'orlo della tomba, si è drasticamente assottigliata. Il nuovo asse De Mita-Andreotti ha rimescolato le carte nella de creando i presupposti per il maturare di nuovi equilibri. I riflessi della nuova alleanza si faranno di certo sentire su Palazzo Chigi, ma nello stesso tempo il patto fra i due ex avversari ha il significato di un «semaforo verde» al presidente del Consiglio almeno fino al prossimo congresso del partito che si terra ad aprile. Anche Craxi, che ieri ha parlato a Milano, non ha usato mezze misure. 'Non è corretto stare in questo governo e parlare di un altro. Tutto il resto sono chiacchiere da caffè-. E alla domanda: Craxi ministro in un governo presieduto da De Mita?, ha risposto a sua volta con un'altra domanda: -Non c'è un governo in carica?'. Il segretario del psi ha anche confermato l'incontro che nei prossimi giorni avrà con De Mita: 'Mi auguro cìie si possa dare un corso più concreto all'attività legislativa di riforma istituzionale. Abbiamo ascoltato tutti i partiti, ora valuteremo le convergenze necessarie'. (Servizi a pagina Z)

Persone citate: Craxi, De Mita, Goda, Goria

Luoghi citati: Milano, Roma