Alla capolista basta un gol di Maurizio Fico

Alla capolista basta un gol Alla capolista basta un gol ALBENGA — Anno nuovo ma «solita- Albenga. La squadra bianconera vittoriosa contro l'Asti (1-0) ha conquistato il titolo di campione d'inverno. Un successo giunto solo a dieci minuti dal termine, con rete di Giuseppe Alfano, ma sicuramente meritato che rafforza le chances degli lngauni nella corsa alla C2. La capolista non ha disputato una grande partita ma ha creato diverse occasioni da gol, ispirata come al solito da un super Di Napoli, nella doppia veste di suggeritore e attaccante. L'Asti è sceso al Riva col chiaro intento di strappare un pareggio. La formazione di Pasquali c'era quasi riuscita, ma il risultato finale rispecchia molto bene l'andamento della gara. Ha commentato il tecnico della capolista, Gianni Mialich: -Era un incontro che si poteva vincere due o tre a sera. Le occasioni da gol sono state tutte di marca bianconera. Inoltie non dimentichiamo che alle importanti assenze di Belvedere e Bianchi si sono aggiunte all'ultimo momento quelle di Villa e Pascale, due pedine fondamentali. Siamo partiti un po' contratti, ma credo che il successo non faccia una grinsa-. Mialich fa un primo bilancio: 'Non ci consideriamo la squadra ammassa-campionato, ma siamo in corsa e contiamo di restarci il più a lungo possibile. I rogassi hanno tutte le carte in regola per ripetersi anche nel girone di ritorno sugli stessi livelli. A questo punto, per noi è molto importante recupera¬ re al più prestò tutti gli infortunati. In alto c'è un grande equilibrio, contro la capolista tutte, le avversarie raddoppiano il proprio impegno, forse ci troviamo meglio fuori casa, dove possiamo usufruire di spasi più ampi per la nostra manovra: L'Asti ha qualcosa da recriminare. Dice il tecnico Pasquali: -Pochi istanti prima dell'astone del gol avevo chiesto il cambio di Barello, che doveva essere sostituito da Nigro. L'arbitro ha visto la segnalazione della nostra panchina. Barello era vicino alla linea laterale, pronto a lasciare il campo. Improvvisamente però il direttore di gara ha cambiato idea. In pratica siamo rimasti in dieci uomini, c'è stato un momento di sbandamento e sulla punizione di Di Napoli, Alfano I ha trovato il tocco vincente-. Aggiunge: • Un vero peccato, fino a quel momento ci eravamo difesi sema troppo affanno e il pareggio era meritato-. Anche l'Asti era in formazione rimaneggiata per le assenze di Vigilante e Loffredo. Nel primo tempo le azioni più pericolose portano la firma di Di Napoli (al 16' su punizione), ancora Di Napoli al 25' e Bottero al 43'. Nella ripresa al 77' Alfano I si è presentato solo ai limiti dell'area ma è stato fermato fallosamente dal portiere Bisio. Da parte dell'Asti da segnalare un paio di conclusioni (fuori dallo specchio della porta) di Rispoli: troppo poco per meritare la divisione della posta. Maurizio Fico

Luoghi citati: Albenga, Asti