E' il momento dei segreti

E' il momento dei segreti FORMULA 1 Le squadre al lavoro per preparare il prossimo mondiale E' il momento dei segreti I favori del pronostico, sulla carta, per la McLaren forte di Prost e Senna - Dubbi per Mansell - Ferrari: ancora il problema della scelta fra turbo ed aspirato di CRISTIANO CHIAVEGATO La Formula 1 non conosce soste. Pochi giorni di vacanza proprio per le feste di fine anno, ma nelle officine si è continuato a lavorare anche a ritmi serrati. Solo i piloti hanno avuto un paio di settimane, di riposo, -in attesa delle prove che riprenderanno per qualche scuderia à metà del mese. Anche la Ferrari effettuerà dei test a Le Castellet verso la fine di gennaio, ma non è escluso che la scuderia modenese si presenti a Misano Adriatico prima, essendo indisponibile per lavori in corso la pista di Imola. Il programmi della Ferrari — secondo quanto è dato di sapere — proseguono in due direzioni, come previsto. Da una parte lo sviluppo della vettura con motore turbo, l'evoluzione di quella che ha gareggiato lo scorso anno, dall'altra la monoposto cosidetta •aspirata» con il nuovo dodici cilindri atmosferico, interamente progettata ed in parte realizzata nel laboratorio di Guildford diretto da John Barnard. Questa vettura dovrebbe essere pronta entro un paio di mesi. Poi ci saranno le prove comparative per decidere quale auto utilizzare nel campionato mondiale 1988. Nessun problema di scelta, invece, per altri team: McLaren e Lotus che godono dell'appoggio della Honda hanno già optato, almeno per la prima par¬ te della stagione, per i propulsori sovralimentati, mentre la Williams è stata costretta forse suo malgrado a indirizzarsi verso l'aspirato Judd. Ma è stata proprio la scuderia campione del mondo a fornire la prima sorpresa della stagione: i tempi ottenuti da Riccardo Patrese nelle recenti prove dell'Estorti hanno fatto capire che una vettura.ben cpstrùita^puù essere fri teorìa'' competitiva anche con il 3500 ce senza' turbo. La Williams tuttavia ha da risolvere un altro problema: si tratta di Nigel Mansell il quale non si è ancora completamente ripreso dalla brutta botta di Suzuka e potrà tornare al volante soltanto fra qualche tempo. L'interrogativo circa il pilota inglese (che nel frattempo però pare riesca a giocare a golf e si è arruolato come poliziotto ausiliario nel comune dell'isola di Man dove vive) riguarda soprattutto il suo recupero sul piano psicologico. Un incidente come quello di cui è stato protagonista in Giappone potrebbe lasciare dei segni. E sembra inoltre che Mansell non sia molto contento di correre senza motore turbo, il che potrebbe provocare dei contrasti interni nella squadra. Tutto pare invece filare liscio alla McLaren dove Gordon Murray e Steve Nichols stanno lavorando per mettere a punto la macchina che ospiterà il motore giapponese, del quale Alain Prost è rimasto molto soddisfatto al- l'Estoril. Sulla carta la scuderia inglese parte con i favori del pronostico: Prost e Senna come piloti. l'Honda come partner privilegiato, la voglia di cancellare la delusione dell'anno passato. Per quanto riguarda la Lotus, diciamo che si tratta per ora di un «oggetto misterioso». Ma conoscendo le capacità del progettista Gerard Ducarouge'e le qualità di Nelson Plquet come collaudatoré, visto che fra l'altro sono"state anche abbandonate le famose sospensioni attive che davano tanti inconvenienti, si può pensare che alla fine diventerà un'outsider molto pericolosa. Insomma si ricomincia da capo. In attesa di verificare la validità e le ambizioni reali di una Ferrari in crescita alla fine del campionato 87, la battaglia si è già iniziata nelle officine ma presto si sposterà nei circuiti dove dalla fine del mese si cercherà di capire qualcosa in funzione del prossimo mondiale. Anche se molte squadre e fra queste figura centamente quella di Maranello. tenteranno di nascondere sino all'ultimo momento le proprie scelte e le proprie possibilità, per provare a cogliere eventualmente di sorpresa gli avversari. E' gara questa, molto delicata, che in Formula 1 si combatte sperando di mantenere dei segreti, nascondendo gli sviluppi ottenuti con la ricerca tecnica, facendo della «pretattica». Una parte della stagione importante dalla quale dipendono quasi sempre i risultati di tutto l'anno.

Luoghi citati: Ferrari, Giappone, Imola, Maranello, Misano Adriatico