L'Avellino ringrazia l'eroe Pazzagli

■ Doi bianconeri nessun reclamo AVELLINO — Andrea Pazzagli come Garella. A quattro minuti dal termine, il portiere dell'Ascoli (28 anni, nativo di Firenze) si è accasciato al suolo, coprendosi la testa con le mani. Un compagno ha raccolto una bottiglietta per terra. Poteva essere la vittoria a tavolino per la squadra di Rozzi. E invece, dopo appena un minuto e mezzo. Pazzagli è tornato fra i pali. Un lieve taglio alla spalla. L'Ascoli non presenterà reclamo. Lo ha dichiarato il dottor Morricone. amministratore delegato.

StampaSera 04/01/1988 - numero 2 pagina 20

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