Bel colpo di Raidue: ecco l'antenato di Bogart di Ugo Buzzolan

Bel colpo di Raidue: ecco l'antenato di Bogart Da domani alle 11 i film inediti della serie «Sette avventure di Michael Shayne» con Lloyd Nolan Bel colpo di Raidue: ecco l'antenato di Bogart Chi'è appassiona to di cinema 'americano tra la fine Anni 30 e l'inizio Anni 40 non si perda domattina alle 11 su Raidue l'avvio della serie Sette avventure di Michael Shayne a cura di Nedo Ivaldi. Chi è Shayne? E' un investigatore privato, protagonista dei racconti di Brett Halliday (pseudonimo di Davis Dresser), pubblicati anche in Italia da Mondadori una quindicina di anni fa: racconti che negli Usa erano popolari tanto che nel '39 la 20th Century Fox aveva deciso di trasferirli sullo schermo; successo pure sullo schermo, e i film su Shayne, nel giro di due anni, dal '40 al '42, erano stati ben 7, girati successivamente da due registi, Eugene Fonte e Herbert Leeds, usando più o meno delle stesse scenografie e degli stessi caratteristi, una sorta di serial tv ante litteram (e sui circuiti tv Usa il recupero dei 7 film ha registrato qualche anno fa notevoli indici di ascolto). Al centro Lloyd Nolan, attore di cinema e di teatro morto tre anni fa ultraottantenne dopo un'ultima comparsa in Hannah e le sue sorelle dì Woody Alien: attore che aveva interpretato una novantina di film, mai da protagonista, comunque sempre in ruo¬ li importanti, a tolte da 'buono', spesso da vilaiifcgàngster o avvocato della mafia o perfido marito. Curioso il fatto che i 7 film non siano mai entrati in Italia, nessuno prima d'ora li ha mai visti. C'è voluta l'ardente cinefilia di Ivaldi per rastrellarli dall'America, e offrirli in copia perfetta ed eccellentemente tradotti e doppiati. Vedetevi questo primo film, che è anche storicamente il primo del ciclo, Michael Shayne investigatore privato. E' un divertimento perché si ritrovano ad uno ad uno tutti i punti chiave, i luoghi topici, le ambienta¬ zioni, le facce del poliziesco hollywoodiano dell'epoca. Attenzione: i racconti di Halliday stanno grosso modo tra Hammett e Spillane, con risvolti nerissimi, violenza e una certa dose di torbido sesso, e qui invece le storie, assai liberamente ispirate agli originali, voltano sulla commedia sofisticata e, non trascurando intrighi, delitti, enigmi, strizzano volentieri l'occhio al genere giallo-rosa. E quindi Shayne da duro implacabile si trasforma in un detective scaltro e dal pugno facile si, ma anche amabile e sornione, con atteggiameli scanzonati e ironici. Troverete le bische con la roulette truccata magneticamente, la mafia degli ippodromi, i magnati con pincenez, le figlie dei magnati vivaci e sventate che si innamorano dell'investigatore, e le bambolone con i boccoli biondi e l'abito di lamé, i felloni in frac, le zie svampite e lettrici accanite di Ellery Queen, i maggiordomi, le ville favolose, le auto lussuose, i poliziotti e l cronisti tutti in doppio petto e con il fazzoletto al taschino; e lui, Shayne-Nolan, che sembra, in chiave di pièce brillante, anticipare Humphrey Bogart de II mistero del falco, una specie di controfigura con il cappello allindietro, i piedi sul tavolo, la catenella delle chiavi roteante; e attorno, una schiera dei più noti caratteristi della Hollywood d'oro, volti truci o ilari ormai diventati di famiglia... Bel colpo. Si trasmette con rispetto un cinema integro, sema tagli, manomissioni e intrusioni di corpi estranei; si mette in piedi una rarità stuzzicante, un inedito, un'antologia da cineclub; e si qualifica una mattinata sema bisogno di ricorrere alle ciarle estenuanti dei contenitori. Ugo Buzzolan

Luoghi citati: America, Italia, Mondadori, Usa