Ora su Lefebvre deciderà il Papa

Ora su Lefebvre deciderà il Papa Finita l'inchiesta del Vaticano Ora su Lefebvre deciderà il Papa Impossibile alcuna previsione, ma le prospettive di una riconciliazione appaiono più difficili CITTA' DEL VATICANO — B Papa ha sul suo tavolo la relazione su Lefebvre preparata dal card. Eduard Gagnon, «visitatore apostolico* a Econe, rocca!orta del vescovo tradizionalista e dei suol seguaci Le prospettive di una riconciliazione appaiono decisamente più incerte di qualche mese fa, quando l'ottantaduenne presule, sospeso «a divinisi da Paolo VL si incontrò con il Preletto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Card. Joseph Ratzinger, in quella che venne definita • un'atmosfera di comunione.. Ma lo stesso cardinale-visitatore ieri pomeriggio ha fatto capire che è prematura ogni illazione sul risultato finale di questa vicenda, la cui soluzione spetta adesso al Papa. Mons. Lefebvre era nella Casa di Albanao. vicino a Roma, qualche giorno fa. ma non sembra che abbia avuto contatti in Vaticano. Sarebbe desiderio di Lefebvre incontrare Giovanni Paolo il a quattrocchi. Gagnon considera comunque esaurita la sua missione: e questo non pare un segnale incoraggiante. Altri punti negativi è possibile coglierli da un servizio dedicato all'argomento da 30 giorni, il mensile catto¬ lico vicino a Comunione e Liberazione, e che segue con particolare trepidazione e attenzione le sorti del vescovo preconciliare e del suol seguaci 30 giorni parla apertamente di .pessimismo'. Non solo: la relazione Gagnon. secondo il mensile, non darebbe indicazioni sulla veste che la Comunità San "Pio X fondata da Lefebvre potrebbe assumere, se il vescovo decidesse di rientrare in comunione con Roma. In passato si era avanzata l'ipotesi di una prelatura personale. •Finora Lefebvre non sembra sentire la necessità di mutare alcunché del suo comportamento, anche se desidera vivamente e non solo a parole, la riconciliazione, scrive 30 giorni. Lo stesso mensile ammette che un quindici per cento dei seguaci del presule proviene da esperienze politico-intellettuali di stampo integrista. La relazione non affronterebbe alcuni nodi, rimandandoli a commissione di studio da formare ad hoc: il rifiuto di riconoscere va Udita alle decisioni del Va ticano U. e la violazione della sospensione «a di virus, praticata da Lefebvre, che ha continuato a dir Messa, impartire cresime e ordinare sacerdoti. m. (os.

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Roma