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La Lega Araba attorno all'Olp La Lega Araba attorno all'Olp TUNISI — I ministri degli Esteri della Lega Araba si sono riuniti ieri a Tunisi In seduta straordinaria per discutere la situazione dei territori occupati da Israele alla luce delle proteste delle popolazioni palestinesi. Ai lavori, che si concluderanno oggi, partecipa anche il rappresentante dell'Olp. La seduta è cominciata con un minuto di raccoglimento per i dimostranti palestinesi rimasti uccisi durante gli scontri con i soldati Israeliani. Il segretario generale della Lega Chadli Klibl ha rivolto un appello al membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu (Usa, Urss, Cina, Gran Bretagna e Francia) perché facciano rispettare le risoluzioni tese a ristabilire la pace in Medio Oriente e e risolvere il problema palestinese. E' probabile che prima della chiusura i partecipanti chiedano all'Egitto, sospeso dalla Lega nel '79 a seguito della firma del trattato di pace con Israele, di rompere 1 rapporti diplomatici con lo Stato ebraico. Secondo alcune indiscrezioni, la Libia intende sollecitare l'adozione di una co¬ Riuniti a Tunisi i ministri degli Esteri Arafat: «Dopo Sharon, piegheremo Rabin» mune strategia contro Israele e di proporre la convocazione dei ministri della Difesa dell'organizzazione.. L'Olp concentrerà i suoi sforzi in seno alla Lega sull'Importanza dell'invio di forze internazionali o di osservatori per la protezione del popolo palestinese nei territori occupati, in attesa dell'adozione di una risoluzione per l'instaurazione di una tutela provvisoria fino alla creazione di uno Stato palestinese. Lo ha detto Arafat al quotidiano tunisino As Saabah. Commentando l'ordine dato alle truppe dal ministro israeliano della Difesa Rabln di 'Spezzare la mano che getta la pietra', Arafat ha detto: «Cosi come i massacri di Sabra e Chatyla e l'assedio di Beirut hanno messo fine all'arroganza di Begin e di Sharon, la resistenza del nostro popolo nei territori occupati ed i ragazzi che tirano pietre metteranno fine all'arroganza di Rabin.. Ieri Arafat è stato ricevuto dal% presidente tunisino Zine' El Abidine Ben Ali (Ansa-Agi)