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Londra, topicida nel caffè Ucciso dissidente iracheno Londra, topicida nel caffè Ucciso dissidente iracheno Non è il primo - Caccia agli 007 di Baghdad LONDRA — Un dissidente iracheno. Abdullah Rahim Sharif Ali. è morto nella notte dopo una lunga agonia in un ospedale londinese, ucciso da un caffè avvelenato con solfato di tallio, un potente topicida. Prima di morire, l'uomo ha rivelato a un magistrato 1 nomi di tre connazionali con i quali aveva cenato il 5 gennaio scorso, e che sarebbero i suoi assassini. Ali. titolare di una società editrice in difficoltà finanziarie, la New Era Publications. potrebbe essere stato ucciso per una questione di debiti, ma la polizia non esclude l'ipotesi di un omicidio politico: secondo fonti irachene a Londra la vittima, un agente dei servizi segreti di Baghdad, recentemente aveva criticato il suo governo, che ne avrebbe decretato la morte. Domenica un altro dissidente iracheno. Mahdi al- à o i n i o - Hakim. filokhomelnista. era stato assassinato con lo stesso metodo durante un soggiorno a Khartum. L'organizzazione umanitaria Artinesty International aveva denunciato la settimana scorsa che negli ultimi mesi 40 oppositori curdi sono stati avvelenati con U tallio nelle regioni settentrionali dell'Iraq. AH viveva a Londra da otto anni; era stato ricoverato in preda a forti dolori addominali. Le ricerche dei tre connazionali che avevano cenato con lui finora non hanno dato risultati. Anche Mahdi al-Hakim. l'uomo ucciso a Khartum, abitava a Londra, dove aveva cercato di organizzare un incontro «unitario» di tutti gli oppositori del regime di Baghdad. Secondo fonti del dissenso nella capitale britannica, Hakim sarebbe stato soltanto la prima vittima di una «lista nera».