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Bonomi (un gregario) si traveste da Vialli Il centrocampista segna due reti, una su rigore, nel primo tempo consentendo alla Sampdoria di eliminare il Pisa Bonomi (un gregario) si traveste da Vialli L'attaccante azzurro non brilla - Nella fase conclusiva i blucerchiati risentono dello sforzo sostenuto domenica con il Napoli: i toscani si rendono pericolosi ma non riescono a raggiungere i supplementari - Il terreno di Marassi sempre in condizioni disastrose DAL NOSTRO INVIATO GENOVA — C'era lo stadio quasi pieno, cioè quel che resta in piedi dello stadio, e questo è stato il segnale di attaccamento alla squadra dei tifosi doriani. Applausi all'ingresso degli eroi, messaggi attraverso l'altoparlante, cori contro Maradona. come a dire che la sconfitta di domenica contro il Napoli e stala solo uno scivolone e non una caduta. Si e fermato persino il cantiere, per vedere la Samp. e la Samp ha regalato due gol e la vittoria, eliminato il Pisa dalla Coppa e accontentato i tifosi. Quel che non e cambiato, invece, e stato il fondo dello stadio. Non c'erano più pozzanghere come contro il Na|X)li. grazie al sole e al vento, ma la crosta si è presto rotta ed è ricomparso il tango. Difficile quasi stare in piedi, in quelle condizioni, impossibile giocare di iiorotto come la Samp ha tentato, almeno all'inizio, con i suoi artisti d'area. Vialli e Mancini, e con i centrocampisti che invece di cacciare semplicemente avanti il pallone, come domenica scorsa, hanno sovente toccato di fino con risultati non troppo brillanti sull'infame terreno. Gli eroi della Samp in verità non hanno fatto faville, specie in attacco, ad eccezione di qualche buona giocata di Mancini, e l'impressione nostra è che i postumi della fatica, della tensione della accesissima sfida con il Napoli siano rimaste nei muscoli dei ragazzi di Boskov. Il quale da parte sua ha schierato all'inizio una formazione piuttosto rimaneggiata. E allora, visto che per i protagonisti non era giornata, ecco che si sono fatti avanti i gregari, meglio il gregario: Fulvio Bonomi. schierato con il numero 7 con funzioni di centrocampista, ha segnato entrambi ì gol della Samp. il primo al 34' con un bel colpo ai testa su punizione da destra di Mancini, il secondo al 44' su rigore concesso da un attentissimo Agnolin per fallo di Bernazzani su Briegel. Bonomi, che è il cocco bello di Boskov e che mai aveva segnato due gol in una sola partita, ha dimostrato scelta di tempo nella prima occasione, freddezza e precisione nella seconda, è stato insomma il cecchino che ha presto spento le speranze di qualificazione del Pisa, vittorioso nell'andata per 2-1 e in verità non tropiw fortunato nel ritorno. I pisani, che hanno giocato il primo tempo con la maglia nerazzurra ed il secondo con quella bianca, piccola curiosità in una gara tutto sommato povera di emozioni, sono stati bravi soprattutto nel secondo tempo, quando in svantaggio di due gol hanno buttato ogni cautela alle ortiche e si sono gettati all'assalto della roccaforte doriana, la quale ha scricchiolato in più di un'occasione sotto gli attacchi magari non lucidi ma in ogni caso ricchi di vigore degli avversari. Bastava un gol. al Pisa, per disputare i supplementari, e a questo punto siamo dell'opinione, dato il vistoso calo atletico dei padroni di casa, che al Pisa poteva anche riuscire il colpaccio, dato che Fusi aveva già sostituito Bonomi al 59' e Pari in avvio di ripresa aveva preso il posto di Briegel, colpito duro alla caviglia destra nell'azione del rigore. t Il Pisa però, malgrado la maggiore spinta offensiva, alla quale la Samp rispondeva a tratti con rabbiosi contropiede, è riuscito a concludere ben poco. Un sinistro di Sclosa al 56' respinto con i pugni da Pagliuca. un tiro di Gori addosso al compagno Dolcetti al 76', un sinistro alto dello stesso Gori all'85': spingeva il Pisa ma non otteneva che angoli e mischie. L'occasione d'oro arrivava al 90': tiro di Cuochi, respinta, ancora Gori sul pallone e Fusi di testa respingeva rulla linea con l'aiuto del portiere e della traversa. Carlo Coscia Sampdoria 2-0 Pisa iimigiiore Pagliuca 6.5 j Nista 6 AGNOLIN Brlegel 6,5 1 Brandani 5 ha vislo lulto (46' Pari) 6 j (46' Dlanda) 6 ed ha Mannini 6 ! Lucarelll 6 lischiato tulto Paganm S Facconda 6.5 1 rralgrado Vierchowort 6.5 Cavallo 6 | I insidia del fellegnni 6 Bernazzani 6 1 lerreno che benorni 6.5 i (63' Gorl) 6,5 i poieva falsare f59' cuti) S i Cuoghl 6 i giudizi. Orezn 6 Canec 6,5 Salsarv j Piovanelli 5.5 Mancim 6.5 Scl09a 6.5 „ (69' Branca) sv Panocco 5.5 ! II P<Kjni0re Vialh S (46' DolcettO 6 j BRANOANI All. BosStov 6 All. Materani 6 a°p°9 ,jra rjia ammnnun per ll suo Arbltro: Aqnrjhn 7 terzo lal.o su Roll: 34' e 44 (rigorel Bonomi Mancim. I| Ammonill: 9' Biandain, 20' Bernazzani; 4?' Fac- 2"a'e no" 9 ' cenda. 55' Pagan.n ha ma' 'a,l° Spettaiori: 12 028 paga-.' per un incasso di 1 ve°*'e la 136.033 000 lire Dalla