Questo Shakespeare, come magia

Questo Shakespeare, come magia E' arrivato a Torino «Racconto d'inverno», prodotto dal Gruppo della Rocca e diretto da Guido De Monticelli Questo Shakespeare, come magia TORINO — Racconto d'inverno di Shakespeare che il Gruppo della Rocca presenta dall'altra sera nella sua sede -naturale-, all'Adua, è — qualunque giudizio se ne voglia dare — spettacolo da vedere, tanto rare sono le messinscena di questo misterioso e affascinante tardo romance... La regia di Guido De Monticelli è equamente divisa, in base alla struttura binaria del copione (con gran snellezza tradotto da una filosofa, Robertina De Monticelli), tra novella e fiaba musicale: quella novella «nera-, tra l'alessandrino Bandello e il ferrarese Giraldi Cintio, che Willie chiedeva a gran voce ad un suo amico e generoso fornitore di testi italiani, il piemontese John Florio: e quella fiaba in musica, che è genere novecentesco, ma è il corrispettivo della féerie mista di parola, suono, danza, che la corte inglese, non meno di quella francese, all'epoca prediligeva. Già questa mistione di generi è stilisticamente singolare ed è interessante osservare come si rifletta nella scena a grandi montrucchi di neve di Paolo Bregni. con un mare nero sullo sfondo, ed una fredda pedana lignea al centro, e nei bei costumi di Zaira De Vincentiis. dapprima tutti di un nero screziato in oro, poi d'un niveo albore. E per chi ha interessi per la musica di scena, c'è da seguire l'interessante partitura (quasi un continuum nella seconda parte) di Mario Borciani, eseguita dal vivo da Pino Ajroldi, che rielabora lieder di Schubert (ascolterete anche la splendida lirica Mignon di Goetlw, can¬ tata da un bimbo-giovinetta, Stefania Felicioli, la miglior canterina del gruppo). E naturalmente, potrete prestarvi al solito gioco delle conferme-sconferme dei vostri attori prediletti. Delle seconde non dirò, per non influenzarvi: tra le prime, vorrei segnalarvene solo due: il Leonte paranoico di Ireneo Petruzzi e la fiera Paolina di Dorotea Aslanidis. A proposito: anche se l'ultimo tram sferraglia, non perdetevi gli ultimi dieci minuti: sono un vero gioiellino. g. d. b. Una scena di «Racconto d'interno-, lo spettacolo del .Gruppo della Rocca all'Adua

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