Parte la verifica in Provincia
Parte la verifica in Provincia Parte la verifica in Provincia Sul tavolo delle delegazioni dei cinque partiti due problemi: un avvicendamento alla Cultura e la questione delle nomine nelle banche TORINO — Il pentapartito, che regge la Provincia dall'85. ha iniziato ieri sera, presso la de, quella verifica a lungo programmata e mai, fino ad oggi, andata in porto. Due i temi sul tavolo delle cinque delegazioni, a parte quello che concerne gli eventuali aggiustamenti sul programma: un possibile avvicendamento alla Cultura, con uno spostamento all'interno del pri, e un pacchetto di nomine sul quale la discussione potrebbe solo iniziare. Sul primo argomento c'è molta incertezza: sia l'assessore alla Cultura, Francisco, sia il capogruppo del pri. Lombardi, non hanno voluto anticipare nulla. Di certo non è la prima volta che si parla di un abbandono di Francisco, ma ogni volta c'è stato un ripensamento. Pare anche che, in caso di avvicendamento vi sarebbero dei problemi a trovare un capogruppo. Per le nomine, il problema sembra riguardare il rappresentante della Provincia alla Cassa di Risparmio, dopo la rinuncia di Francesco Coda Zabet. arrestato il 19 novembre per corruzione e falso ed attualmente detenuto nel carcere di massima sicurezza di Cuneo. E' comunque probabile che venga ridiscusso tutto il quadro delle nomine negli istituti bancari E. proprio sulle nomine, ieri il Consiglio provinciale ha finalmente preso alcune decisioni ferme da tempo, come quella sul rappresentante al Parco Nazionale del Gran Paradiso. La nomina era stata sollecitata proprio lunedi — come ha rilevato polemicamente il comunista Bolzoni — da una telefonata del sottosegretario Ceccatelli che ha minacciato di commissariare l'ente se non fosse stata presa entro ieri la decisione. La presidente Casiraghi, ammettendo che la -opportuna ingerenza- ha sbloccato la nomina, ha lamentato come talvolta la -scarsa sensibilità al funzionamento di organi importanti rischia di dare spazio ad accuse di dilaniamento nella maggioranza, mentre in realtà si tratta soltanto di superficialità-, g, 0.
Persone citate: Bolzoni, Casiraghi, Ceccatelli, Francesco Coda Zabet, Lombardi
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