Azioni Matra ai privati Parigi decide il prezzo

Azioni Matra ai privati Parigi decide il prezzo Azioni Matra ai privati Parigi decide il prezzo PARIGI — n governo francese ha stabilito a 110 franchi per azione 11 prezzo di vendita della sua quota nella Matra, che è pari al 50,97%. Nel contempo, ha scelto anche i cosiddetti azionisti «nucleo», che compreranno a prezzo maggiorato del 10% dei pacchetti che assicurano loro un ruolo di spicco nel gruppo elettromeccanico. Tra questi azionisti scelti, tre sono stranieri: la Dalmler-Benz tedesca comprerà una quotp, del 4%, la General Electric inglese un altro 4% e al gruppo svedese Wallenberg, che controlla la Ericsson, va 112%. Con l'operazione Matra riparte 11 programma di privatizzazioni sospeso dal governo dopo il crack delle Borse di ottobre. A 110 franchi l'una, le 10.128.000 azioni in mano al governo vengono valutate in totale a 1,11 miliardi di franchi, ma lo Stato incasserà di più grazie al premio pagato dagli azionisti scelti, al quali andrà il 22% del capitale Matra. (Agi) ■ Carìplo si allea con gli spagnoli MILANO — Si stringono i tempi per l'accordo tra la Cariplo, la più importante Cassa di risparmio del mondo, e il Banco de Santander, una delle maggiori banche spagnole. I contatti tra i due istituti, avviati ormai da tempo, sono arrivati a uno stadio molto avanzato e lo stesso Banco de Santander ha confermato ieri che si sta discutendo di uno scambio di azioni tra i due istituti. Più in particolare l'operazione dovrebbe realizzarsi mediante l'ingresso della Carìplo nell'azionariato del Banco de Santander, o in subordine di una consociata, e l'acquisizione da parte dell'istituto spagnolo del 30% deH'LBI, controllato al 100% dalla stessa Cassa milanese. In ambienti Cariplo si fa presente che non è ancora giunta dalla Banca d'Italia l'autorizzazione ad avviare una trattativa formale. Un'autorizzazione che non dovrebbe mancare tenuto conto che lo stesso istituto di emissione aveva raccomandato la cessione di quote di minoranza per le banche controllate totalmente. B Innse, commesse per oltre 20 miliardi MILANO — L'Innse, società che fa capo all'Italimpianti (gruppo Iri-Finsider), ha acquisito quattro importanti commesse del valore complessivo di oltre 20 miliardi di lire per l'ammodernamento di laminatoi a caldo in Spagna. Usa e Algeria. In Spagna la società italiana sarà impegnata negli stabilimenti siderurgici di Ansio e di Aviles, appartenenti rispettivamente ad Altos Hornos de Vizcaya e al l'ente di Stato Ensidesa. Il cliente statunitense è invece Inland Steel. La commessa algerina, infine, è stata acquisita dalla Société nationale de siderurgie. Gli ordini sono stati ottenuti in concorrenza con i più qualificati costruttori tedeschi e, nel caso, della,«omroessa.americana, aiVche giapponesi./ (Agi)'

Persone citate: Aviles

Luoghi citati: Algeria, Milano, Parigi, Spagna, Usa