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E' tornato in carcere Il protagonista di una sanguinosa rapina neH'81 E' tornato in carcere In libertà per decorrenza dei termini, doveva espiare ancora un anno c 9 mesi - Si barricò in un distributore di benzina con 2 ostaggi TORINO — Nel dicembre 81 fu protagonista con tre complici di una drammatica rapina. Assaltarono un distributore di benzina a Fossano, all'imbocco dell'autostrada per Savona: sorpresi da carabinieri e polizia, si barricarono con due ostaggi, i gestori, marito e moglie. Dopo quattro ore di inutili trattative. tentarono la fuga: ci fu un conflitto a fuoco, rimasero tutti feriti. Vennero arrestati, processati e condannati. Uno dei rapinatori, Antonio Giuliano, 31 anni, in questo periodo era in libertà per decorrenza termini. La scorsa notte è stato arrestato dagli agenti della Mobile per un ordine di carcerazione della Procura generale di Torino: deve ancora espiare, proprio per quell'episodio, un anno. 9 mesi e 22 giorni di reclusione. E' stato fermato dal maresciallo Bagaglini a Buttigliera Alta, in via Capoluogo 23, dove abita. Furono ore di terrore. Do¬ veva essere una rapina «a colpo sicuro-. I quattro (Giovanni Fioravante, Antonio Carrieri, Domenico Pedicone e Antonio Giuliano, tutti della Valle di Susa), si fermarono al distributore di benzina all'imbocco dell'autostrada. Entrarono nel bar, sorprendendo e minacciando con le armi i gestori, Giovanni Abbà e la moglie. Gli Abbà avevano installato da poco un sistema di allarme, collegato con la vicina stazione dei carabinieri. Riuscirono a metterlo in funzione: mentre i rapintori erano ancora in azione, il distributore venne circondato dalle forze dell'ordine. I banditi rimasero per quattro ore asserragliati nel locale. Poi decisero di fuggire, a bordo di una 127. sulla quale fecero salire anche i due ostaggi. Aprirono il fuoco verso gli agenti e i carabinieri che risposero a raffiche di mitra. Un inferno. Tutti rimasero feriti, in modo grave anche Catterina Abbà. Antonio Giuliano, 31 anni