Tom Jones: «Adoro il rock e il sonno»

Tom Jones: «Adoro il rock e il sonno» Tom Jones: «Adoro il rock e il sonno» In 25 anni di carriera ha venduto 100 milioni di dischi MILANO — Ritorna Tom Jones, idolo canoro degli Anni 60. Alto, prestante, anelli con brillante ai mignoli, orologio d'oro, sarà ospite, stasera, del Raffaella Carrà show (Canale 5 ore 20.30). Raffaella lo ha intervistato a Los Angeles, dove abita. Prima del filmato, Jones — 58 anni, nato a PontyPridd, nel Galles, attento alle suggestioni della lirica e del canto popolare — proporrà due brani: It's not unusual e The boy from nowhere. Fu un soprano gallese di origine italiana, la signora Wolo, a impartirmi le prime nozioni di canto-, ricorda. Ma l'opera, finora, l'ha vista solamente in tv: .£' bella in italiano, solo nella vostra lingua ci sono i toni giusti. Luciano Pavarotti è il più grande di tutti: ammiro anche Domingo, è mollo forte-. Ha mai cantato in italiano? 'Si, nel '68: un brano che in inglese era intitolato "Non sono responsabile" e da voi invece "Sono responsabile". Fu una gran fatica perché, non conoscendo la lingua, imparai a memoria parola per parola e non sape vo cosa dicevo. Fini che da voi il disco inglese fu molto appressato, quello italiano passò inosservato. Da allora, ho deciso di cantare soltanto nella mia lingua-. Quanti dischi ha venduto, nel mondo, in 25 anni? 'Circa 100 milioni-. Le canzoni di maggiore successo? «Delilah. Green green grass of home, She's a lady; ognuna, almeno 10 milioni di dischi-. E quella che lei preferisce? •TU never fall in love again. Riprende una melodia degli Anni 30 in Nord America, intitolata "Non smetterò mai di girovagare "-. L'importanza del canto popolare per la sua formazione? • Parlo solo inglese, e un poco di gallese, dunque posso conoscere soltanto queste composizioni. Nelle vecchie canzoni, c'è sentimento e io posso reinterpretarle con il mio sentimento-. Perché ritiene cosi essenziale capire i testi? -Non mi piace né la musica da sola né il canto da solo, non sono completi'. Segue il rock? Chi stima di più fra i suoi interpreti? • C'è molta differenza fra il rock degli Anni 50 e quello di oggi. Prima era più definito ora mi sembra generico. Anche i miei cantanti preferiti sono di allora: Elvis Presley, Jerry Lee Lewis. Fals Domino. Chuck Berry». Quando non lavora cosa fa? •Dormo. Avendo avuto la fortuna di trasformare in professione il canto, cioè il nio divertimento prediletto fin da bambino, non ho altre passioni cui dedicare il tempo libero. Ornella Rota

Luoghi citati: Galles, Los Angeles, Milano, Nord America