Mi ispira Dio e canto per gli uomini»

Mi ispira Dio e canto per gli uomini» Mi ispira Dio e canto per gli uomini» Chiamato da Arbore, ha partecipato ieri a DOC, dove si esibirà ancora lunedì ROMA — Completino di raso verde con ricami d'argento di inequivocabile stile Frassica, faccia color del cuoio fissa e incartapccorita, capello a caschetto ostinamele stirato dal parucchieri a dispetto di anni di Afro look, James Brown ha tenuto ieri un concerto a DOC, il programma di Raidue in onda tutti i giorni dalle 15 alle 16. Straordinaria la sua band con Maceo Parker al sax alto, St. Clalre Pinckney al sax tenore e Anne King come voce solista femminile; straordinario il suo maestro di cerimonie, il buffo Daniel Ray, un signore che da oltre trent'anni si guadagna la vita introducendo in pubblico James Brown: straordinarie soprattutto le sue canzoni funky che conservano un ritmo e una forza inalterati nonostante le mode e il tempo. Il bello di DOC, trasmissione musicale a denominazione d'origine controllata, è tutto qui: presentare un artista, grande o piccolo, popolare o Ignoto; fargli sputare musica, voce e sudore; farlo applaudire da un pubblico di giovanissimi che può anche ballare, gridare, agitarsi e finanche toccare il divo di turno. Ideato da Renzo Arbore e Ugo Porcelli, che scendono tutti i pomeriggi dal terzo piano di indietro tutta al piano terra dello studio DOC, affidato a Battaglia, Fabi e Videtti che di fatto, giorno dopo giorno, organizzano il programma, prodotto dalla struttura di Mario Colangeli e offerto in video da Gegé Telesforo e Monica Nannini. Se vuole un artista lo fa venire: James Brown, per esempio, è arrivato appositamente per DOC da Los Angeles per fare almeno due puntate. Atteso giovedì, essendo stato derubato del passaporto, è arrivato invece ieri, venerdì, ma canterà ancora lunedi, sempre dal vivo e sempre in diretta, magari in coppia con Arbore che l'altra sera non ha potuto partecipare perché alla ricerca di nuove idee per Indietro tutta. Stesso invito è stato rivolto a Pat Metheny, a Teresa De Sio, alla giovane rockstar Christians. Più tardi, ufficialmente stravolto dalla mancanza di sonno, ma ufficiósamente distrutto dagli anni che sono sessanta e dalla fatica di essere in palcoscenico dal 1956, James Brown ha risposto ad alcune domande sulla vita, sulla carriera e sulla musica. Esiste ancora una black music? .La musica non ha colore: è buona o cattiva-. Lei è stato il simbolo dell'orgoglio negro: chi ha preso oggi il suo posto? 'lo non sono mai stato niente di simile: la mia musica è per gli uomini non per i politici-. Chi le ha dato forza e ispirazione? •Dio». Quando ha inciso il suo ultimo disco? .Lo 5(0 facendo in questi giorni: è pieno di cose nuove ma non ha ancora un titolo-. E questo Soul session appena uscito in Italia quando l'ha fatto? .L'ho fatto cinque mesi fa a Detroit con Joe Cocker e Wilson Pickett: è la registrazione di un con certo dal vivo-. Cosa conta nella vita? «La fede, la musica e le donne. Ma mentre la mia fede e la mia musica sono sempre le stesse, le donne cambiano-, si. ro Brown: «La musica non ha colore, è buona o cattiva»

Luoghi citati: Detroit, Italia, Los Angeles, Roma