Parigi capitale agricola di Gardini di Enrico Singer

Parigi capitale agricola di Gardini Il gruppo Ferruzzi passa alla Bèghin Say la Italiana Olii e Risi, la Central Soya e la Cerestar Parigi capitale agricola di Gardini DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — n gruppo Ferruzzi ha varato una vasta ristrutturazione delle sue partecipazioni nel settore agroindustriale e ha fatto della Béghin-Say. controllata dall'anno scorso attraverso l'Endania, Il cuore di un polo internazionale che, dalla Francia, si estende all'Europa e anche al di là dell'Atlantico. Un'operazione, condotta con passaggi di pacchetti azionari, che ha annunciato ieri a Parigi lo stesso Raul Gardini (presidente di Ferruzzi e della Montedison) al termine di un consiglio d'amministrazione della società. Quattro i pilastri della ri¬ strutturazione. La BéghinSay ha acquisito dalla Silos di Genova il 48.2 per cento della Società Agricola UK che controlla l'americana Central Soya. Béghin-Say deteneva già il 50 per cento di UK e quindi ha adesso il controllo totale della Central Soya che lavora 3 milioni e 500 mila tonnellate di soia l'anno, è la terza società Usa nel settore, è leader mondiale nelle proteine concentrate e nelle lectine per alimentazione umana ed è tra i principali produttori di mangimi animali. Un gigante con 10 stabilimenti per la lavorazione della soia e 45 fabbriche di mangimi negli Stati Uniti, più quattro sta- bilimenti in Europa (due in Olanda, uno in Francia, un altro in Portogallo). Secondo pilastro, l'acquisizione del controllo della Italiana Olii e Risi, da sempre nel gruppo Ferruzzi e leader nazionale nella produzione di olii di semi e di farine proteiche. Il terzo pilastro dell'operazione è stato realizzato attraverso la cessione alla European Sugare della partecipazione (circa 11 7 per cento) che Béghin-Say deteneva nella Montedison. In cambio il nuovo polo agroindustriale del gruppo ha ottenuto contanti e il 12 per cento del capitale di SaintLouis-Bouchon che, a sua volta, possiede le società Generale Sucrière e Lesieur. A proposito di questo passaggio, Raul Gardini ha precisato che il gruppo non ha ambizioni di controllo sulla Saint-Louis rispondendo cosi alle preoccupazioni della società francese che aveva fatto anche ricorso alla •Commissione della concorrenza» temendo una vera e propria scalata. Il quarto pi¬ lastro dell'operazione, infine, è la presa di controllo da parte di Béghin-Say della Cerestar NV, una holding che raggruppa tutte le attività europee (13 stabilimenti in otto Paesi) nel settore dell'amido dell'americana Cpc International acquisita sei mesi fa da Ferruzzi. E', insomma, un rimodellamento completo di quella che Gardini ha definito la •gamba agro-industriale. del gruppo. Ma sulla .gamba chimica., cioè sulla Monte dlson e sulla ristrutturazione delle sue partecipazioni, Raul Gardini a Parigi ha risposto soltanto con del no comment. Enrico Singer

Persone citate: Ferruzzi, Gardini, Raul Gardini