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Dal farmacista con due pistole Il delitto di viale Thovez Dal farmacista con due pistole Arrestato chi ha fornito le armi E' stato un ladruncolo di periferia a fornire a Luigino Cairota la Steyr cai. 9 con la quale ha ucciso 11 farmacista Roberto Caffaratti e ferito gravemente la moglie, Laura Negri; L'assicuratore ne ha fatto 11 nome ieri, nel corso dell'interrogatorio davanti al sostituto procuratore Sabrina Noce. E' Pasqualino Samele, 42 anni, calabrese, Volvera, via Garibaldi 3. L'uomo, che ha parlato pochissimo, pare si sia limitato a confermare di aver consegnato due vecchie pistole (oltre alla Steyr, anche una Arminius 38 special) al Cairota il giorno precedente l'omicidio. Avrebbe però escluso di essere a conoscenza delle intenzioni dell'assicuratore. Samele è un personaggio noto ai carabinieri: ha precedenti per reati contro il patrimonio in Piemonte, per violenza privata a Lamezia Terme e per rapina a Bolza¬ no. Avrebbe conosciuto il Cairpla nel '77 durante l'occupazione delle case Fiat di via Garibaldi, poi diventate case popolari: all'episodio il Samele avrebbe partecipato nel ruolo di occupante abuslvo di uno degli alloggi, il Calrola in quello di vigile urbano impegnato a notificare ingiunzioni di sgombero. Sposato con due figli, il Samele, secondo chi dice di conoscerlo bene, ha vissuto quasi sempre di espedienti, spesso con l'aiuto di enti assistenziali. L'anno passato aveva trovato lavoro come scaricatore di una ditta privata allo scalo ferroviario di Orbassano ma dopo un incidente (con frattura della spalla) ha preferito licenziarsi. Poco hanno aggiunto le indagini più recenti, al presunto movente del delitto: a scatenare l'ira dell'assicuratore sarebbe stata la minaccia del farmacista che intendeva iniziare un'azione legala per la mancata restituzione di un prestito di circa 200 milioni. Ci sarebbero stati anche profondi contrasti sulla gestione di un «fondo patrimoniale» di circa 700 milioni che il Caffaratti aveva affidato alla finanziaria del Calrola. L'assicuratore pare si occupasse di gestioni patrimoniali per una sessantina di clienti per un portafoglio globale valutabile intorno al miliardo e mezzo. Era solito investire il 90% del capitale in operazioni a reddito fisso e solo il 10% in fondi di investimento (quasi sempre del gruppo Ras). E' quindi improbabile che il. tracollo della Borsa possa avere avuto effetti drammatici sui bilanci della finanziaria. ni ni Luigino Cairota in cella