Picco concede il bis

Picco concede il bis RAID Un altro successo dell'italiano nelle moto Picco concede il bis Il pilota della Yamaha si afferma nell'ultima tappa algerina e aumenta il vantaggio • Bene anche Orioli (5°), De Petri (7°) e Findanno (8°) - Vatanen sempre leader fra le auto - Ièri finalmente una tappa senza incidenti - Da Parigi notizie preoccupanti su Malherbe DJANET — La Parigi-Dakar ha affrontato l'ultima tappa del percorso algerino, la Tamanrasset-DJanet di 637 chilometri, 530 dei quali di prove speciali. Finalmente si è chiusa una giornata senza dover al termine leggere un bollettino di guerra. Il percorso era come sempre impegnativo, molto ondulato, tanto da mettere a durissima prova le sospensioni, ma 1 trabocchetti del terreno non erano insormontabili. Non ci sono stati feriti e non ci sono state sorprese e cosi la tappa si chiude con 1 protagonisti di ieri saldamente in sella. Vatanen sempre in testa nella gara automobilistica, Picco sempre più primo in quella motociclistica. Una pausa nella corsa al massacro ci voleva davvero, perché di questo passo si rischiava di non portare concorrenti al traguardo. Si pensi che. dopo la prima settimana (la partenza era avvenuta il 30 dicembre) i superstiti del 603 equipaggi sono soltanto 245, circa il 40 per 100. Restano in gara 72 moto e 173 fra auto e camion. Sembrava che si fosse ritirata anche la coppia LaffiteJabouille, che non ha più l'assistenza del camion del seguito. Poi si è saputo che. pur malvolentieri, Lafltte e Jabouille hanno dovuto prendere il via su ordine della loro scuderia. Ieri nella sfida fra le auto il finlandese Ari Vatanen con la sua Peugeot 405 ha ancora aumentato 11 suo vantaggio. realizzando il miglior tempo della prova speciale Tahif et-D Jane t (458 km), distanziando di'20'28" 11 connazionale e compagno di squadra Kankkunen (Peugeot 205). Al terzo posto a 24 minuti il francese Larttgue su Mitsubishi Pajero. Ora Vatanen in classifica ha 33'59" di vantaggio su Lartigue. Tra le moto, gli uomini d'alta classifica sono giunti tutti vicinissimi e l'ordi- ne d'arrivo è stato modificato tre volte. In un primo tempo era stato annunciato vincitore 11 francese Olivier (Jamaha). successivamente retrocesso al dodicesimo posto. Poi 11 francese Lalay (Honda). Finalmente in serata la chiarezza definitiva e un annuncio che ha fatto piacere agli italiani. E' stato Pie co con la sua Yamaha a vincere, precedendo di 30 secondi esatti Lalay (Honda), e i suoi connazionali sempre dell'Honda Morales e Neveu rispettivamente di un minuto e l'30". Scarti irrisori fra 1 primi della classifica, ma significativi per dire della salute fisica e morale di Picco, che ora guida la clas sifica davanti a Lalay con 17'21". Nella sua scia altri italiani in bella evidenza: Orioli con l'Honda è giunto 5° a 2', De Petri con la Cagiva 7° a 4'50", Findanno con la Suzuki 8° a 5'. Ieri dunque tappa tranquilla, ma difficilmente sarà cosi oggi nella nona tappa, da Djanet a DJado. il cui percorso è stato battezzato dagli organizzatori -la pista dell'inferno». Mentre la corsa continua, giungono da Parigi notizie preoccupanti sulla salute del campione di motocross André Malherbe, il belga che si era infortunato mercoledì. Secondo il professor Saillant, che ieri l'ha operato due volte, Malherbe si trova in condizioni critiche. Soltanto la prossima settimana si potrà saperne di più. c. p.

Luoghi citati: Dakar, Parigi