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Théâtre de l'Europe ha una sede stabile E' la sala Athénée di Parigi Théâtre de l'Europe ha una sede stabile Negato però il Colombier alla scuola di Strehler PARIGI — Il ministro della Cultura francese. Francois Léotard. ha offerto a Giorgio Strehler la direzione del Théàtre Athenée Louis Jouvet. affinché il Théàtre de l'Europe (che attualmente divide la sala dell'Odèon con la Comédie Francaise) possa disporre di un'unica sede permanente. Strehler ha commentato favorevoimente l'offerta di Léotard. Ha detto: .Sono molto commosso per la proposta del ministero della Cultura di assumere, con il Théàtre de l'Europe, la direzione del Teatro che fu de! mio Maestro e al quale mi legano tanti ricordi ed esperienze della mia giovinezza. Penso che il Théàtre de l'Europe non potrebbe trovare una sede più degna di questa». Ma il regista ha accolto con disappunto la decisione di Léotard di assegnare alla Comédie Francaise la sala del Vieux Colombier. chiusa da anni. Questo glorioso teatro era stato promesso a Strehler da Jack Lang, predecessore di Léotard. Qui il regista avrebbe voluto fondare una scuola europea di attori, sul modello di quella del Piccolo. La scuola sorgerà ugualmente, ma appar¬ terrà alla Comédie Francaise, sarà un atelier di formazione permanente per i giovani attori della Maison de Molière e un luogo di ricerca e creazione di nuovi autori. I lavori per ristrutturare il teatro fondato 70 anni fa da Jacques Copeau costeranno, secondo il progetto dell'amministratore generale della Comédie. Jean Le Polain. dai 10 ai 12 milioni di franchi (2-3 miliardi di lire) e cominceranno nei prossimi mesi. Strehler ha cosi commentato ìa decisione di Léotard: ■ L assegnazione del Vieux Colombier — culla del nuovo teatro francese, il luogo di Jacques Copeau, sacro per tutti i teatranti degni di questo nome — alla Comédie Francane mi rende molto perplesso». E ha aggiunto: -Credo sia giusto lasciare che gli incontri die avrò nei prossimi giorni con il ministro Léotard forniscano gli elementi utili a giudicare se esiste la possibilità per me di far fronte — con tutte le garanzie necessarie — a questa lusinghiera offerta e di continuare una politica teatrale europea in Francia, al dt là del mio attuale mandato per il Tliéùtre de l Europe». r. s.