Da sabato su Raiuno il nuovo show che dopo «Fantastico» rientra nei ranghi della tradizione di Maria Grazia Bruzzone

Fenech: il mio Carnevale sarà una cosa seria Da sabato su Raiuno il nuovo show che dopo «Fantastico» rientra nei ranghi della tradizione Fenech: il mio Carnevale sarà una cosa seria L'attrice è la padrona di casa, o, come dice, «la signora della porta accanto» in diretta concorrenza con Raffaella Carrà che parte su Canale 5 Esordio tv per i comici Gianfranco Jannuzzo e Stefano Osei - Il varietà è abbinato alla lotterìa di Viareggio, primo premio due miliardi, estrazione finale per martedì grasso - Regista Angiolella, testi di Amurrì e Verde - Niente sponsor, ma si reclamizza la frutta italiana ROMA — All'insegna della tradizione, della professionalità, del sano divertimento parte il primo show Rai dell'era post Celentano. Carnevale, abbinato alla lotterìa di Viareggio, andrà In onda dal prossimo sabato al 20 febbraio, con una puntata speciale per 11 martedì grasso. Un contro-Fantastico? «Un varietà del sabato sera di Raiuno» preferisce definirlo il regista Furio Angiolella, vent'anni di Rai alle spalle. Dopo la sbornia, ecco la sobrietà. Dopo l'eccesso l'equilibrio, in omaggio all'anti-look additato da Renzo Arbore destinato, pare, a contrassegnare il nuovo anno. L'impressione, dai pochi elementi che possono emergere in una conferenza stampa come quella di ieri, è che le vecchie volpi della Rai fiutando l'aria che tira abbiano ancora una volta colto nel segno con un varietà assolutamente «normale», ispirato alla più antica delle feste: il Carnevale. Uno spettacolo firmato da professionisti riconosciuti come Amurri e Verde, autori di tante riviste del sabato sera ai tempi gloriosi di Antonello Falqui. Come Michel Peters. coreografo di Broadway e dei networks Usa, vincitore di molti Awards, direttore del supershow intorno alla Statua della Libertà dove ballavano 2000 ballerini nonché regista di videoclip famosi, due dei quali di Mi- chael Jackson. Non mancano i personaggi nuovi, o almeno inediti al ruolo. A cominciare dalla ■ regina» Edwige Fenech, conquistata alla televisione dall'esperienza di Immagina. A Carnevale sarà la padrona di casa. Interpreterà se stessa parlando con gli spettatori e con gli ospiti che saranno numerosissimi (nella prima puntata arriveranno Carlo Verdone e Christian De Sica. Ammii Stewart e Miguel Bosè, Gino Paoli e Edoardo Bennato). E reciterà in scenette a sorpresa in cui saranno coinvolti gli stessi ospiti. E' la rivale diretta di Raffaella Carrà, che nella stessa sera esordisce con il suo show su Canale 5. Due donne a contendersi l'eredità audience lasciata da Celentano. Assoluto debutto televisivo in Carnevale sarà quello di Gianfranco Jannuzzo. allievo della scuola di Gigi Proietti rivelatosi comico irresistibile nello spettacolo del Sistina C'è un uomo in messo al mare. Si alternerà con Stefano Osei. comico, musicista e fantasista nuovo come Jannuzzo al piccolo schermo. Ogni settimana Carnevale si collegherà con Viareggio, dove alla fine sfileranno i carri abbinati alla lotteria. Claudio Lippi e Paola Onofri esploreranno la città in festa e presenteranno altri ospiti. • Tra Fantastico e Sanremo avevamo sette serate e occorreva studiare qualcosa di adatto- esordisce quasi in sordina il direttore di Raiuno Rossini alla conferenza stampa. Nella tempesta dei fotografi la Fenech sorride modesta, simpatica e alla mano come la descrivono autori e regista. «Sarò la signora della porta accanto* dichiara senza enfasi. All'altro angolo Jannuzzo gioca con le mani e si guarda intorno con l'occhio acuto. E' autore oltre che attore e comico e lo fa sapere rallegrandosi di essere aiutato da professionisti del calibro di Amurri e Verde. Claudio Lippi, che torna alla Rai dopo una lunga parentesi da Berlusconi, ringrazia «per aver avuto la chance di tornare a respirare un'aria di professionalità che alla Fininvest non avevo trovato». Amurri polemizza con Fantastico: una trasmissione irritante. 'Celentano poteva far ridere gli italiani come nessuno tranne lui sa fare (lo ha fatto in una mia trasmissione di tanti anni fa). Invece ha scelto la strada della polemica». Il vicedirettore di rete Fuscagni arriva finalmente al nocciolo della trasmissione; lo spirito del Carnevale. »Che vuol dire festa, ballo, scherzi. E travestimenti». Com'è usanza il ballo avrà ogni volta un tema e la prima puntata sarà centrata sull'Oriente favoloso e misterioso, in omaggio al nuovo sceneggiato II segreto del Sahara di cui Carnevale ospiterà due dei protagonisti («Ci facciamo pubblicità l'uno con l'altro», ammette il regista Angiolella). Il travestimento ispirerà anche un gioco «Ti conosco Mascherina» al quale parteciperanno da casa i telespettatori indovinando di volta in volta il nome di battesimo di un personaggio «mascherato». Altra novità sarà la mancanza di sponsor privati. Invece di detersivi e caramelle, del caffè e dell'immaginario cacao brasiliano a un certo punto si reclamizzerà la frutta fresca italiana nell'ambito di una convenzione col ministero dell'Agricoltura che inaugura forme nuove di una sponsorizzazione sociale alla quale il servizio pubblico televisivo si sente chiamato quasi per vocazione. Un altro modo per prendere le distanze dal passato recente. «Non potevamo pensare di andare ancora oltre, aumentando la suspense e la polemica — dice ancora Fuscagni —. Fantastico 87 è finito. Ma la televisione continua». Maria Grazia Bruzzone Edwige Fenech e Gianfranco Jannuzzo, la coppia vincente di «Carnevale» il nuovo show del sabato sera in attesa di Sanremo

Luoghi citati: Roma, Sanremo, Viareggio