Shevardnadze a Kabul: mistero

Shevardnadze a Kabul: mistero La stampa e la tv sovietiche tacciono sulla missione del ministro degli Esteri in Afghanistan Shevardnadze a Kabul: mistero In Urss i media danno invece grande risalto alla visita in Pakistan del sottosegretario di Stato Usa - A Islamabad Armacost ha incontrato i leader della guerriglia MOSCA — La stampa e la tv dell'Unione Sovietica hanno osservato ieri uno strano silenzio sulle attività del ministro degli Esteri Eduard ■ Shevardnadze. impegnato nella seconda giornata della sua visita in Afghanistan. Nessun seguito è stato diramato dall'agenzia ufficiale di '.normazione Tass dopo il breve dispaccio che lunedi sera informava del colloquio fra Shevardnadze e il capo del regime afghano, Najib. Il mistero sulla missione dunque continua. Il portavoce del ministero degli Esteri Ghennady Oherasimov solitamente tiene due conferenze stampa la settimana, il martedì e il giovedì, sugli affari internazionali: ma la conferenza stampa di ieri è stata annullata, senza spiegazioni. La Tass, in compenso, si è occu pata a lungo delle attività del sottosegretario di Stato americano Michael Arma cosi durante la sua visita in Pakistan, dando notizia del colloquio con il presidente pachistano Mohammad Zia ul-Haq e con il vice-ministro degli Esteri, mentre non ha fatto parola sui colloqui tra l'uomo politico americano e gli esponenti della resistenza anticomunista afghana. Persino il telegiornale serale Vremya della tv di Stato sovietica ha dedicato un servizio filmato «1 eoJkKHri-rtiArmacost con 1 governanti pachistani, ma nemmeno una parola alla missione di Shevardnadze. Il sottosegretario americano proprio ieri ha dato assicurazione ai guerriglieri afghani che gli Usa li sosterranno fino a quando le truppe sovietiche si saranno ritirate dal Paese. Armacost si è incontrato con cinque dei sette principali capi della resistenza. «Sono molto soddisfatto dell'incontro- ha detto dopo il colloquio Syed Almed Guani, capo del Fronte islamico nazionale per l'Afghanistan. • E' stato molto buono e molto utile perché (gli americani) appoggiano la nostra causa. Hanno promesso di continuare a sostenerci sino a quando l'Afghanistan sarà libero-. Oli Usa sono il principale fornitore di aiuti finanziari e di armi ai guerriglieri islamici che hanno le loro basi in Pakistan. Armacost, che è arrivato in Pakistan lunedi, avrebbe consegnato una lettera di Reagan ai capi della guerri glia per rassicurarli dell'appoggio di Washington (ma Gilani non ha voluto confermare l'esistenza di tale messaggio).-' ---'À'-- I Nella seconda giornata della sua visita a Islamabad, Armacost ha avuto ieri con i dirigenti pachistani colloqui riguardanti le relazioni bilaterali, la sicurezza regionale e il ruolo sovietico in Afghanistan. Lo hanno reso noto la televisione e l'agenzia di stampa pachistane. L'agenzia App ha affermato che Armacost ha manifestato l'appoggio degli Stati Uniti alla politica del Pakistan nei confronti dell'Afghanistan, e ha informato il primo ministro Mohammad Khan Junejo su quanto il presidente Reagan e il leader sovietico Gorbaciov si sono detti sull'Afghanistan, durante il vertice del mese scorso a Washington. Secondo la App, il segretario di Stato aggiunto per gli affari politici ha trasmesso a June jo un messaggio di Reagan di appoggio agli sforzi del Pakistan per una soluzione di pace. Dal canto suo, la te levisione pachistana ha affermato che Armacost ha tra l'altro discusso con il sot¬ tosegretario agli Esteri Abdul Sattar le implicazioni della visita a sorpresa a Kabul del ministro degli Esteri sovietico. I due, secondo-la. televisione, baryjp ..altresì passato in rassegna la' situazione nel Golfo e In Medio Oriente. Sul piano delle relazioni bilaterali, fonti politiche hanno detto che il Pakistan auspica una soddisfacente erogazione del «pacchetto» di aiuti statunitensi per 4,02 miliardi di dollari in sei anni che entra in vigore quesf anno. Il Congresso di Washington ha approvato in dicembre il piano di aiuti, ma ha tagliato 30 milioni di dollari sia dagli aiuti economici sia da quelli militari per il primo anno. L'Amministrazione Reagan aveva chiesto 250 milioni di dollari per i primi, 260 per i secondi. La televisione pachistana ha affermato che Armacost e Sattar hanno discusso anche della possibilità di ri muovere i -residui fattori di perturbazione nel campo delle relazioni bilaterali Tali fattori sono individuati in particolare nella divergenza di vedute circa la politica nucleare del Pakistan. (Ansa-Reuters-Vpi-Agi) l'arici. La foto, ricavata da una trasmissione della televisione francese Canale A2. che a sua volta ha ripreso un'emissione della tv sovietica, mostra il processo svoltosi a Kabul davanti a una corte rivoluzionaria speciale a carico di Alain (ìuillo (sullo sfondo a destra», il giornalista-fotografo francese condannato lunedì a dieci anni di prigione per «attività di sovversione e spionaggio». Il ministro degli Esteri Raimond ha espresso ieri all'ambasciatore sovietico la speranza che l'Urss intervenga presso il governo afghano per ottenere la liberazione di (ìuillo, eventualmente attraverso un'espulsione. Riabov ha promesso che trasmetterà rapidamente a Mosca la richiesta francese (Telefoto Ansa-Afp)